Dalle sezioni del PCL

CONTRO L’ATTACCO AI LAVORATORI E AGLI INSEGNANTI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

PER LA DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA

9 Maggio 2013

COMUNICATO STAMPA

Il Partito Comunista dei Lavoratori solidarizza con le lavoratrici e i lavoratori delle scuole dell’infanzia e dei nidi, insegnanti, educatrici, collaboratori, comunali e dipendenti di ASP
IRIDES e sostiene la loro mobilitazione contro il progetto del sindaco Merola di esternalizzazione e di istituzione dell’ASP unica.
L’amministrazione comunale di Bologna appartenente in maggioranza ad un partito, il PD, che oggi governa con Berlusconi, che attacca la scuola pubblica, in compagnia del cardinal Bagnasco e di Comunione e Liberazione, e che mira a far fallire il referendum consultivo del 26 maggio che la vuole difendere impedendo la piena partecipazione dei cittadini, completa l’opera dequalificando i lavoratori comunali e gli insegnanti della scuola dell’infanzia.
Di fronte alle proteste è capace solamente di ripararsi dietro la violenza delle forze dell’ordine.
Si conferma la regola: i diritti universali come quello all’istruzione, tutelato dalla scuola pubblica, e i diritti dei lavoratori vanno a braccetto.
Non si possono promuovere gli uni senza difendere gli altri.
La litania delle amministrazioni di ogni colore è sempre la stessa: la crisi economica ci impone i tagli. Ma è ora che siano i lavoratori a fornire la soluzione, la propria, a questa crisi del capitalismo: con l’unione delle lotte per una svolta sociale e il governo dei lavoratori.

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