1° MAGGIO : FESTA DEI LAVORATORI

Che il 1° maggio sia la Festa dei Lavoratori pare essere noto a tutti, ditalché il titolo potrebbe essere ritenuto inutile, ma così non è se si tiene conto della deriva politica di coloro che dovrebbero essere i rappresentanti ed i tutori dei lavoratori, quali il P.D., le altre forze politiche cosiddette di sinistra ed i Sindacati Federali; conseguentemente è sempre utile ricordare questa tradizionale Festa di Popolo.

Il Partito Comunista dei Lavoratori, ovviamente, parteciperà, come sempre, alla manifestazione di Savona, anche se organizzata dai borghesi ormai asserviti al potere capitalistico, con la determinazione di mostrare a tutti che i veri Comunisti, cioè coloro che militano nel P.C.L., vale a dire il Partito Comunista Rivoluzionario Internazionalista, sono sempre presenti laddove debbano essere sostenute, anche soltanto ideologicamente, le ragioni e gli interessi dei lavoratori e dei soggetti socialmente più deboli, come tali sempre più sfruttati dal potere capitalistico, cui si è da troppo tempo piegato il sistema politico italiano.

La presenza dei compagni del P.C.L. non può, pertanto, essere né omologata, né assimilata, anche lontanamente, a quella dei finti rappresentanti istituzionali dei lavoratori, i quali saranno allietati dall’unico simbolo della “falce e martello”, raffigurata nelle bandiere e negli striscioni di questo partito, che è l’unico a continuare a portare avanti i valori del Marxismo – Leninismo, del Trotskismo e del Comunismo Classico rappresentato dai Soviet.

Viva la Festa dei Lavoratori, viva il Comunismo, viva la Rivoluzione Proletaria.