A sinistra un nuovo partito, a breve la formazione

Raccoglie circa 80 aderenti provenienti soprattutto dalle fila di Rifondazione e in misura minore dal Pdci

FERMO - Il Movimento per il Partito Comunista dei Lavoratori pensa di costituirsi in partito entro la fine dell'anno, cioè in Federazione del Fermano. Intanto raccoglie, con un'adesione di tipo leggero e di movimento, circa 80 aderenti provenienti soprattutto dalle fila di Rifondazione comunista ed, in misura minore, dal Pdci. Gli accadimenti di queste ultime settimane, hanno fatto sì che si siano avvicinate al nostro Movimento tantissime persone -dice Alessandro Fulimeni, portavoce del Movimento -esse si sono dimostrate piuttosto deluse dalla condotta dei loro apparati (Rifondazione e Pdci) governativi e locali. Il Movimento per la costituzione nel Fermano del Partito Comunista dei Lavoratori s'impegna nella battaglia contro il precariato, la lotta contro la legge n.30 , la Bossi-Fini e la legge Moratti. Sempre in merito al Governo si annunciano cose, per noi, molto negative come a nuova riforma delle pensioni , l'azzeramento dei Pacs e dei Dico -dice ancora Fulimeni -questo ci porta a dire che nulla è stato, purtroppo, portato delle istanze dei Movimenti.

Il Movimento sembra, però, molto inesperto per quanto riguarda i problemi locali, anche se il nuovo partito dice che si sta strutturando a questi livelli. Stiamo cercando di prendere di petto tutte le questioni che esistono a livello territoriale -conclude Fulimeni -a partire dalla nascita della nuova Provincia ed i problemi posti dal calzaturiero.

Al momento grande spazio stiamo dedicando ad una riflessione contro quello che accade nei Comuni riguardo all'esternalizzazione e privatizzazione di tanti servizi pubblici ed ai grandi disastri a livello urbanistico che si stanno, ad esempio, compiendo a Fermo, Porto San Giorgio e Porto Sant'Elpidio.