Rassegna stampa

Dalle battaglie civili alla politica. La scelta di Nazzarena Desideri

Sabato 3 la presentazione della sua candidatura

28 Febbraio 2007

RIETI - "In quanto donna, mamma e persona diversamente abile sono la sintesi delle diverse problematiche sociali. Ho tante battaglie alle spalle e tante ancora sono quelle che intendo portare avanti". Nazzarena Desideri annuncia così la sua scesa in campo, candidandosi alla guida di Palazzo di Città alle prossime amministrative con la lista "Partito comunista dei lavoratori". Welfarw, lavoro, sanità, ma anche scuola, strade e cultura sono i temi al centro del suo programma politico, che Nazzarena Desideri annuncerà sabato 3 marzo, alle 17,30, presso la sede dell'Arci di via Centurioni, 39. "Le prossime elezioni comunali di Rieti - dice - si configurano, ancora una volta, come competizione tra ceti politici: la destra con la solita sceneggiata della scelta del candidato tra i due partiti più forti; la sinistra con la ricerca affannosa del candidato che sia rappresentante dell'imprenditoria locale oppure politico professionista. La politica ormai è questo: spot pubblicitari, mercato, potere dei soliti ricchi, interesse privato. Dietro il possibile risultato elettorale gli apparati dei partiti, di destra e di sinistra, si mobilitano per spartirsi la torta. Noi - aggiunge - siamo portatori di una proposta diversa, una proposta antifascista che riproponga per intero la nostra Costituzione nata dalla Resistenza; una proposta che liberi dalla subalternità ai poteri forti dove la sinistra riformista (dai Ds al Prc) li ha costretti; una proposta che ponga fine alla privatizzazione dei servizi e valorizzi la "cosa pubblica". Quindi le ragioni della scelta della candidatura: "Vogliamo costruire il Partito comunista dei lavoratori perchè non è accettabile che in questo Paese non esista più una forza politica organizzata dei lavoratori, un polo autonomo di classe indipendente dai due blocchi (centrodestra e centrosinistra) in cui è ingabbiata la politica italiana".

dal "corriere di Rieti e della Sabina"

CONDIVIDI