Dalle sezioni del PCL
COSTITUZIONE CELLULA PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI DECIMOMANNU
1 Dicembre 2012
A fine Ottobre del corrente anno, anche a Decimomannu è stata costituita ufficialmente la cellula del Partito comunista dei Lavoratori.
Innanzi alla più grande crisi della storia del sistema capitalista, che continua a far pagare a caro prezzo ai lavoratori e, lavoratrici, precari , disoccupati e studenti di tutto il mondo, le proprie inefficienze e contraddizioni strutturali di un meccanismo ormai in lenta agonia, si è ritenuto necessario dar vita anche nel nostro paese, ad una forza politica e rivoluzionaria, quella del PCL, con l’obbiettivo dichiarato di provar a smuovere le coscienze di coloro i quali sentono sempre più opprimente il peso schiacciante dello sfruttamento perpetuato dalle classi dominanti del sistema.
In linea con i principi marxisti leninisti della quarta internazionale , e dell’antistalinismo, che sono la carta d’identità del Partito comunista dei lavoratori, anche a Decimomannu i compagni e le compagnie del partito danno e daranno il loro massimo impegno per portare avanti tutte quelle questioni di lotta sociale necessarie per far comprendere il fallimento di un capitalismo che non ha più nulla da dare ( se mai ha concesso) alle masse proletarie. Riteniamo quindi che anche nella nostra piccola realtà locale, il Partito comunist dei lavoratori possa dare il proprio contributo in tale direzione.
Per ciò che concerne, infatti, gli obbiettivi di massima che riguardano nell’immediato il paese di Decimomannu eccone due assai rilevanti :
Impegno e lotta, contro la costruzione di una nuova discarica presso l’area di Pranu Mannu nella piana del Cixerri, che rappresenterebbe un vero e proprio disastro ambientale e storico. Infatti l’area in questione è di forte vocazione naturalistico – ambientale, in quanto in essa sono presenti numerose fonti d’acqua e per di più è localizzata a ridosso della riserva naturale di Monte Arcosu del WWF. La discarica dovrebbe estendersi, secondo il progetto presentato dalla Daneco, l’azienda che dovrà occuparsi della costruzione della discarica in questione, su una superficie di 47.800 mq per il conferimento di circa 500.000 metri cubi di rifiuti, tra cui anche rifiuti speciali, fanghi rossi, i quali evidentementenon incompatibili con la qualità della vita dei residenti e di ogni forma di vita.
La nostra non è solamente una rivendicazione ambientalista, ma ha l’obbiettivo di sottolineare e denunciare come al sistema Capitalista nella logica del profitto “sempre, ovunque e comunque” non importi nulla né dell’ambiente, né tantomeno della salute delle persone, sottraendo sempre più, risorse di bene comune per il proprio interesse privato.
Impegno e lotta di tutti i compagni e compagne nei confronti dell’occupazione militare nel nostro territorio da parte dell’aeroporto militare NATO, il quale oltre ad essere una servitù di stampo colonialistica, non porta oltretutto alcun vantaggio economico per gli stessi abitanti di Decimomannu, se si considera il fatto che ormai pochi sono i lavoratori locali all’interno della base e perlopiù in condizione di precariato. Senza poi considerare le sostanze dannose che vengono versate nelle falde acquifere, in particolare elementi pesanti quali, xilene, benzene e piombo, che rischiano di mettere seriamente a repentaglio la vita dei cittadini decimesi. Per il nostro partito il problema basi è ancor più rilevante se considerato all’interno dello schema capitalistico imperialistico, in quanto, sono nient’altro che l’ennesimo strumento utilizzato per poter continuare a sfruttare, umiliare, e calpestare i diritti dell’uomo sulla Terra, nascondendo il vero interesse economico attraverso ciò che da tempo vengono chiamate “missioni di pace” e non sono altro che il volto più selvaggio del capitalismo costituitosi a imperialismo.
Questi sono solo due dei punti, tra i tanti, che il nostro partito intende portare avanti nelle proprie campagne di lotta, a livello locale, ma che tuttavia non possono esimersi dall’essere inserite all’interno di un ambito più generale e internazionale.
Per ciò che concerne, infatti, le questioni più generali la nostra cellula in linea con tutto il partito, aderisce al comitato referendario per la difesa dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori, per l’ennesima volta posto sotto attacco dal sistema padronale dei confindustriali e dei banchieri.
Siamo inoltre impegnati, da pochi giorni, nella raccolta firme per presentare le nostre liste in vista delle prossime elezioni nazionali.
Partito comunista dei lavoratori – cellula Decimmannu.