Dalle sezioni del PCL

COMUNICATO STAMPA DEL PCL DI OZZANO: il Comune segue la linea Monti: colpire i disabil

24 Ottobre 2012

COMUNICATO STAMPA:
La Giunta di Ozzano, con il il voto di 3 componenti su cinque
(due assenti) ha varato in data 17/10/2012 con la delibera n. 99
un provvedimento che colpisce i disabili.

D'ora in avanti coloro che con problemi di deambulazione sono
costretti a chiedere il rilascio del contrassegno arancione per
il parcheggio saranno gravati da un balzello, chiamato asetticamente
"diritto di spese di istruttoria", di 5 euro, mentre per coloro che ne
hanno subito il furto o lo smarrimento sarà di 10 euro.
Il pretesto addotto è la sostituzione degli attuali 300 permessi in
essere con i nuovi tagliandi "europei" (ce lo chiede l'europa!!!)
che, come da un provvedimento varato dal governo Monti (nel quale
non si accenna minimamente a tali "diritti di istruttoria), dovrà
avvenire nell'arco di tre anni.
Il PCL esprime la più totale e ferma contrarietà a tale delibera
che colpisce una categoria di persone già svantaggiate e
duramente colpita dalla crisi e che
(come sanno tutti coloro che ne hanno fatto l'esperianza) per
avere detto permesso devono sottostare anche ad una umiliante,
onerosa (ticket per visite mediche) e lunga trafila burocratica.
Oltretutto l'introito ipotizzabile appare ridicolo per un Comune che
ha un bilancio di diversi milioni di euro.
Pertanto si è provveduto a depositare la seguente mozione urgente
con richiesta che essa venga discussa già mella prossima riunione di
Consiglio del 31/10/2012:

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Ozzano dell’Emilia, 20/10/2012

MOZIONE URGENTE

- Presa visione della delibera di Giunta n. 99 del 17/10/2012 avente
per oggetto:
“RILASCIO CONTRASSEGNO INVALIDI. DETERMINAZIONE DI UNA SOMMA A TITOLO
DI DIRITTO DI SPESE DI ISTRUTTORIA”;

- Considerato che le normative richiamate dalla delibera (art. 381 del
regolamento di esecuzione e attuazione del codice della strada e DPR
151 del 30/7/2012) non prevedono in alcun punto, comma o codicillo che
al richiedente sia richiesto alcun tipo di pagamento;

- considerato inoltre il modestissimo introito prevedibile (1.500 euro
in tre anni per il rinnovo con il nuovo contrassegno di quelli già
emessi, considerando trascurabile l’introito derivante dai
contrassegni totalmente nuovi e dalle sostituzioni);

- considerato infine che la platea degli attuali utilizzatori di tali
contrassegni si può ragionevolmente classificare come una fascia di
popolazione debole e già duramente provata dalla crisi e dai tagli dei
governi attuale e precedente;

Il CONSIGLIO IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

a modificare la suddetta delibera n. 99 del 17/10/2012 mantenendo solo
una quota di 5 euro per le duplicazioni allo scopo di incentivare una
maggiore attenzione da parte dei titolari contro gli smarrimenti, i
furti e i deterioramenti.

Per il Partito Comunista del Lavoratori:
Il capogruppo
Carlo Dalla Casa

Carlo Dalla Casa

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