Dalle sezioni del PCL

Comunicato stampa PCL Garfagnana

Raffaella Mariani,. ci sei o ci fai?

16 Giugno 2012



Siamo sempre più sbalorditi dall'ipocrisia che avvolge il Pd, e questa volta la conferma arriva dalla propria deputata Raffaella Mariani.
La borghese garfagnina, attraverso un comunicato stampa, offre solidarietà ai lavoratori in sciopero della provincia lucchese; uno "sciopericchio" indetto da una concertazione sindacale delle maggiori sigle: CGIL - CISL e UIL.
Ci chiediamo: "Ma la Mariani ci è o ci fa?"
"Udite, udite", o per dirla meglio, "leggete, leggete" cosa afferma in un passaggio del suo comunicato:
" Il Pd non si è sottratto a questa urgenza e sostiene il governo per realizzare gli interventi indispensabili ad evitare ulteriori e più gravi danni." Ma chi prende in giro?
Siamo ormai consapevoli della subordinazione "cigiellina" (CGIL) al PD di Bersani, dove ha liquidato il movimento di lotta a difesa dell'articolo 18, consentendo a Monti e Fornero di proseguire il proprio cammino contro il lavoro, ma siamo altrettanto consapevoli che molti lavoratori scesi il 15 Giugno dentro le mura storiche della città lucchese, erano a manifestare per la sua tutela.
Forse la Mariani ha memoria corta, e non ricorda le parole di Angela Finocchiaro, presidente del gruppo parlamentare del PD al senato, la quale motivò così in aula il voto favorevole del proprio partito per l'abolizione dell' articolo 18:
"Mi congratulo pubblicamente con il ministro Fornero per la tenacia e determinazione mostrate nel portare a conclusione una riforma del mercato del lavoro che rappresenta, nelle condizioni date, un esempio di riformismo".
Ma non finisce qui.
La deputata continua, sempre nel suo comunicato, elogiando senza alcun timore, quasi volesse far sembrare che il proletariato lucchese fosse investito da ignoranza inaudita, il governo dei banchieri; lo stesso governo formato da ministri milionari che sta mettendo alle corde il mondo del lavoro e la popolazione per mezzo della tassa sulla prima casa (IMU), saccheggio della sanità pubblica, elevamento dell'età pensionabile, distruzione delle pensioni d'anzianità, distruzione dell'articolo 18, terminando in questo modo:
"Alle organizzazioni sindacali e ai lavoratori voglio comunicare la mia solidarietà, ribadendo la più ampia disponibilità a collaborare ad ogni iniziativa per il rilancio del nostro territorio e la tutela dell'occupazione".
No! I lavoratori in sciopero non hanno alcun bisogno di un comunicato scritto dal pugno di chi sostiene il governo di Confindustria e delle banche; i lavoratori devono lottare contro questi venditori di fumo, i lavoratori devono invocare lo sciopero generale nazionale ad oltranza che prosegua fino alla caduta del governo tecnico e dei suoi lacchè.
Pertanto invitiamo la deputata garfagnina ad un atteggiamento più leale nei riguardi dei lavoratori lucchesi, della Media Valle e garfagnini.

Partito Comunista dei Lavoratori Sez. Garfagnana

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