Dalle sezioni del PCL
VIA MONTI DRAGHI E BARROSO DA FIRENZE CONTRO L'EUROPA DEI BANCHIERI E DEI PADRONI VIA IL GOVERNO MONTI PER UN GOVERNO DEI LAVORATORI
6 Maggio 2012
Mercoledi 9 e giovedi 10 maggio si riuniranno a Firenze per la 2° “conferenza sullo stato dell’Unione” i vertici del potere politico, economico e finanziario europeo. Saranno presenti nella nostra città Monti, Draghi, Barroso, Olli Rehn, Javier Solana, Montezemolo, ospiti del sindaco che la destra ci invidia Matteo Renzi. Questi personaggi sono i principali responsabili della crisi economica che sta mettendo alla fame i lavoratori europei. Dalla Grecia alla Spagna passando per l’Italia questi signori sono i veri responsabili delle politiche antioperaie e antiproletarie applicate con disciplina dai governi che rappresantano. Questi parassiti che guadagnano centinaia di migliaia di euro al mese stanno imponendo misure di lacrime e sangue contro i ceti popolari, stanno cercando di cancellare in pochi mesi i diritti conquistati in decenni di lotte, dalle pensioni all’articolo 18, per salvare i loro veri datori di lavoro, i poteri forti delle banche, dell’oligarchia finanziaria. Rubano ai poveri per regalare ai ricchi. Impongono tasse ai ceti più deboli per regalare quasi un miliardo di euro alle banche europee a tassi di interesse ridicoli (l’1%). Smantellano tutti i diritti acquisiti dai lavorari per lasciare mano libera alle imprese sui licenziamenti. Reintroducono l’IMU sulla prima casa, aumentano il prezzo della benzina, aumentano le aliquote iva, in modo da far pagare la crisi capitalista ai lavoratori, gli unici che non hanno alcuna responsabiltà della bancarotta del capitalismo. Ad un attacco così pesante i lavoratori devono rispondere in maniera altrettanto forte e radicale. Solo una risposta adeguata può ribaltare la situazione e cacciare una volta per tutte questi parassiti, solo uno sciopero generale a oltranza che blocchi l’intero paese, colpendo in maniera dura gli interessi economici di questi banditi, può cambiare veramente la situazione in favore della classe operaia e dei ceti proletari. Non bastano più gli scioperi simbolici proclamati dai sindacati concertativi, non bastano più le passeggiate sui lungarni sventolando un pò di bandiere, è l’ora di tornare alla lotta dura.
MERCOLEDI 9 MAGGIO ORE 17:30 PIAZZA DEL'UNITA' FIRENZE
MANIFESTAZIONE