Dalle sezioni del PCL
Lavoratori: Radicalizziamo e generalizziamo la lotta! Occupazione ad oltranza fino alla sconfitta padronale!
Castellammare di Stabia – Terme di Stabia
26 Gennaio 2012
Salutiamo con profondo orgoglio la decisione,presa in questi giorni da parte dei lavoratori termali in assemblea permanente, di occupare lo stabile di Terme di Stabia. Di fatto questa è l’unica prospettiva che può strappare risultati e che può aprire nuovi scenari su chi deve gestire realmente l’azienda. La tenacia, il coraggio e la forza dei lavoratori deve far si che la crisi economica del capitalismo sia pagata da coloro che la crisi l’hanno creata : Grandi Imprese e Grandi Banche! Queste ultime con il benestare del Governo Monti non hanno nulla da dare ma soltanto da togliere ai lavoratori e le misure varate sono la prova lampante, non a caso l’amministratore unico Ventrigla già inizia a parlare di privatizzare l’ente! Quindi crediamo che sia giunta l’ora di combattere seriamente contro questo diktat imposto dai poteri forti con l’unica alternativa vera che vede il Governo dei Lavoratori al centro di ogni vertenza! Infatti i lavoratori di Terme di Stabia come tanti lavoratori in lotta in tutta Italia hanno ben capito che solo la lotta dura paga! Ma a questi onesti lavoratori diciamo che solo un coordinamento e una generalizzazione di tutte le vertenze in corso che vanno dal mondo del lavoro metalmeccanico a quello del pubblico impiego, passando per quello del settore trasporti, al mondo dei precari e degli studenti , può realmente reagire di fronte al blocco dell’attacco padronale! Motivo per cui rivendichiamo un forte Fronte Unico dei lavoratori, dei disoccupati, dei precari e degli studenti contro il Fronte Unico di industriale e banchieri! D’altronde sono gli stessi lavoratori termali che riconoscono il fallimento della gestione del sito stabiese sia durante l’allora gestione Vozza sia sotto l’attuale gestione Bobbio , entrambi responsabili di aver portato avanti per anni politiche criminali, clientelari ed affaristiche(con l’avallo di tutti i partiti politici sia di centrodestra Pdl,Udc, Fli, che di centrosinistra Pd,Idv,Sel,Rc).
Come Partito Comunista dei Lavoratori rivendichiamo fortemente:
-La Difesa dei diritti e degli stipendi di tutti i lavoratori termali: Pagamento degli arretrati e dei contributi pensionistici.
-La cacciata della Sint e degli amministratori, scelti dal Comune, da Terme di Stabia: Controllo ed Autogestione dei Lavoratori.
-La costruzione di un Coordinamento di lotta con tutte le realtà lavorative presenti nella zona stabiese(Fincantieri ed Indotto, Avis, Multiservizi ect) e nella provincia.
-Contro ogni ipotesi di chiusura e privatizzazione delle Terme.
-Contro ogni compromesso a danno dei lavoratori