Dalle sezioni del PCL
COM. STAMPA SOSTENIAMO LA LOTTA DELLE/DEI LAVORATTRICI/ORI DELL’ANOVO DI SARONNO(VA)
28 Novembre 2011
Il Partito comunista dei Lavoratori è a fianco dei 253 lavoratori della Anovo Italia in lotta per difendere il proprio posto di lavoro. La chiusura del sito di Saronno(VA) dell’azienda sarebbe un duro colpo per un territorio investito da avanzati processi di ristrutturazione industriale e alle prese con un impoverimento crescente. Già oggi sono moltissimi i cittadini costretti dalla pochezza del welfare e dalla mancanza di lavoro a indebitarsi
CHIEDIAMO:
- IL BLOCCO DEI LICENZIAMENTI
- L’ABROGAZIONE DI TUTTE LE LEGGI CHE FAVORISCONO LE AZIENDE E NON I LAVORATORI
- IL CONTROLLO OPERAIO DELLE AZIENDE IN CRISI
- LA NAZIONALIZZAZIONE DELLE BANCHE
Non c’è un solo governo che abbia deciso misure concrete per fermare i licenziamenti e il continuo peggioramento delle condizioni di vita dei lavoratori e della povera gente. Al contrario, prima i governi di centrosinistra e poi quello di Berlusconi, hanno varato delle misure che sono servite per sostenere le banche, la finanza, i programmi di ristrutturazione delle imprese. E oggi, il governo Monti, appoggiato da tutte le principali forze parlamentari si prefigge di continuare l’opera: tagli allo stato sociale, privatizzazioni, attacco alle pensioni.
Per opporsi a questo massacro sociale, i lavoratori possono contare solo sulle loro forze. Non saranno certo i tavoli istituzionali e la concertazione sindacale a difendere i diritti e a garantire l’occupazione. Solo la lotta e l’unità dei lavoratori può fermare l’attacco padronale. Solo un programma d’azione indipendente può far recedere i predoni capitalisti.
L’unica vera alternativa è un governo dei Lavoratori
Partito Comunista dei Lavoratori Regione Lombardia