Dalle sezioni del PCL
LA PICCOLA GRANDE RIVOLUZIONE
Il Governo Monti si prepara alle manovre lacrime e sangue nel totale silenzio nei confronti del Popolo
26 Novembre 2011
Ciò che non viene detto è ciò che accadrà su tutti noi, mentre grandi manovre internazionali della Finanza e delle Banche mondiali sono pronte al disastro che non annunciano.
Il 2012 sarà lo spettro più devastante degli ultimi colpi che il Capitalismo Mondiale ha in serbo per le popolazioni di tutti i paesi.
Dopo aver nazionalizzato i debiti privati delle Banche, gli Stati sono sull'orlo del varo di riforme devastanti nei confronti delle popolazioni più deboli, ma anche verso quel ceto medio che spesso ha fatto la fortuna del movimento di capitali ingenti.
Mentre le Banche e la Grande Finanza Mondiale si prepara in sordina anche alla caduta dell'Euro, gli Stati, costretti dall'enorme debito lasciato loro e dalla speculazione continua, imperterrita ed agguerrita sulle sorti delle economie mondiali e quindi della gente, sono costretti a varare riforme per le quali non vi sono garanzie di ricaduta o di ulteriore speculazione.
Ci troviamo dinnanzi ad un lavoro enorme !
Un lavoro che come Partito saremo chiamati a dover svolgere oltre le nostre reali possibilità materiali e fisiche.
Un lavoro di tessitura e di verità ! Un lavoro di ricomposizione delle fila in mezzo alla povertà ed allo scippo dei diritti fondamentali di milioni di cittadini ! Un lavoro di informazione nel territorio, non solo di marcia o di propaganda, ma direi quasi spalla a spalla con il vicino di casa, con il "lattaio" del paese costretto a chiudere, con l'impiegato di Banca (ultima mano del grande braccio dello strozzinaggio) a cui rivolgere la nostra verità ideologica, al lavoratore dipendente a cui sarà finito il sussidio di mobilità, al parente che ci credeva pazzi Comunisti.
Al ricreare i circoli di piccoli gruppi di dialogo e di confronto per ricominciare a tessere quella strada che pensavamo acquisita dei diritti fondamentali di ogni uomo e donna, ogni lavoratore e lavoratrice.
Scenario d'altri tempi ? Si scenario che si ripete ! Perchè nel virus del capitalismo si è manifestata tutta la forza ideologica del Capitale contro la Classe !
Nessuno ne sarà escluso dalla ricomposizione e dalla riproposizione di uno scenario di aperto conflitto che già oggi è evidente nelle sue forme.
I grandi poteri contro il lavoro e i diritti dell'uomo. Questa volta nemmeno la fascia media italiana nella sua pseudo borghesia acquisita ne resterà esclusa ed il confronto/scontro sarà chiaro e palese.
Cari Compagni, l'ultimo Compagno del PCL in questa sua analisi, invita se stesso e tutti i militanti, e non militanti, a fare un lavoro di tessitura vero e proprio. Nel borgo in cui vive, nell'isolato in cui abita, nel paesino di campagna o nella porzione di città in cui svolge o svolgeva la propria attività.
Le Grandi Rivoluzioni nascono dagli incontri, dai luoghi di dialogo e confronto direi "rionali", dai piccoli gruppi di lavoro politico di tre/quattro Compagni.
Le Grandi Rivoluzioni Politiche, Culturali e di Sistema sono l'obiettivo a cui dobbiamo guardare e devo guardare senza dimenticarmi mai che un solo Compagno in più è un Militante in più per la Rivoluzione.
Un solo Simpatizzante in più è un avversario in meno. Un Cittadino in più che stima il mio lavoro o il Tuo o il Vostro lavoro Politico faticoso è un cittadino che aprirà la sua porta nel momento giusto.
Il dramma della devastazione del Capitale sulla Classe ? E' sotto i nostri occhi, ma sarà ancor più desolante ciò che vedremo e ciò a cui saremo chiamati come Compagni e come Comunisti.
Quando iniziare ? Io avrei dovuto iniziare ieri, anzi, non avrei mai dovuto smettere di tessere il filo di un lavoro meticoloso ed attento per ogni individuo !
Il processo inevitabile della Rivoluzione è evidente !
LA NATURA E IL MODELLO DI RIVOLUZIONE POSSIBILE DIPENDE DA ME, DA TE, DA TUTTI I COMPAGNI.
Saluti Rossi