Rassegna stampa

GIOVEDI’ A BOLOGNA NASCE IL PARTITO DI MARCO FERRANDO

Farà Opposizione a Cofferati. Terra: “Saremo la sinistra comunista non stalinista e non riformista”.

23 Maggio 2006

Riunione decisiva per la nascita anche a Bologna del Movimento del Partito comunista dei lavoratori, che nasce dalla costola Trotzkista di Rifondazione Comunista, dall’associazione “Progetto Comunista”. Giovedì alle 21, nella sede del partito di Bertinotti, si consumerà lo strappo a sinistra dei dissidenti di Marco Ferrando, il leader allontanato dalla competizione elettorale dopo le polemiche per le sue posizioni sull’Iraq. “A Bologna lascerà il partito almeno il 7% della base – dice Michele Terra, che fa parte del Comitato politico nazionale del Prc -. A Bologna, il nuovo partito si opporrà a sinistra a Sergio Cofferati, saremo organicamente all’opposizione del centrosinistra, a differenza dell’attuale posizione di Rifondazione, che polemizza ma chiede addirittura un assessore in più”. La sinistra di Rifondazione, “la sinistra comunista non stalinista e non socialdemocratica di Bologna” si conterà giovedì. Oltre Michele Terra, entra nella nuova realtà Costantino Positò, segretario del circolo Fs del Prc, alcuni compagni del circolo Navile. In movimento anche il circolo di Bentivoglio, che in maggioranzaall’ultimo congresso votò per la sinistra. “Siamo in attesa degli eventi”, si limita a dire Lorenzo Mengoli, consigliere comunale di Prc.

da La Repubblica, ediz. Bologna – Emilia-Romagna, di Luigi Spezia

CONDIVIDI