Dalle sezioni del PCL
Proposta di presidio anticapitalista davanti alla sede provinciale di Sassari del PDL
19 Agosto 2011
Proposta di presidio anticapitalista davanti alla sede provinciale di Sassari del PDL
Con questa proposta intendiamo iniziare unitariamente la mobilitazione per lo sciopero generale e per la manifestazione del 15 ottobre a cui aderiscono i promotori dell’Appello Dobbiamo Fermarli.
La rivolta popolare in Inghilterra, con tutto ciò che essa comporta espropri, assalti a commissariati etc., nella terra dove è nato il movimento operaio internazionale, le cui basi furono poste, anche, con la rivolta luddista, è in continuità con il movimento di lotta greco, arabo e francese. La catastrofe capitalista e la controrivoluzione producono il loro contrario, la rivoluzione socialista. E tutti sappiamo che le rivoluzioni socialiste hanno un inizio tortuoso e confuso dalla Comune di Parigi alla rivoluzione d’Ottobre. Il compito del partito del proletariato internazionale è quello di far uscire la rivoluzione dagli inizi confusi e tortuosi, facendola consapevole della sua forza ed elevandola a chiarezza programmatica.
Le tempeste di borsa a giugno, luglio e in agosto sono un’indicazione di marcia che l’aristocrazia europea da ai partiti borghesi ed alla socialdemocrazia: procedere velocemente nella eliminazione di tutte le conquiste operaie e popolari. La democrazia politica è un impaccio. Sul Sole24ore sono stati chiari. L’ ‘incapacità’ dei vertici politici dell’UE a gestire la crisi è “aggravata dalla distonia tra i tempi della politica - delle democrazie e del consenso - e quelli fulminei dei mercati” (Dare subito la risposta sui conti -Carlo Bastasin,12 luglio 2011). La cancellazione di tutte le conquiste operaie e democratiche, cioè la riappropriazione borghese del plusvalore concentrato nella spesa pubblica, nel cosiddetto Stato sociale, “ha bisogno di un saccheggio politico per sostituire la democrazia con tecnocrati finanziari”(Como utilizan los banqueros la crisis de la deuda para repeler la era progresista Michael Hudson 17-06-2011, Rebeliòn,org). Tutto ciò diventa stringente poiché tutti i piani predisposti per rilanciare la”ripresa” sono falliti. C’è una combinazione esplosiva di crisi del debito sovrano e recessione.
Il PDL è il principale artefice politico di cui dispone l’aristocrazia finanziaria dell’UE nello Stato italiano e perciò la controffensiva anticapitalistica come tale lo deve indicare alle masse, per concentrare su di esso l’odio di classe. Perciò va contrastato in tutte le sue strutture organizzative. Il presidio davanti alla sede provinciale del PDL deve essere annunciato con almeno una settimana di anticipo e per tutto il tempo ampiamente propagandato. La sinistra classista, libertaria internazionalista della provincia di Sassari ha dato prova, con la manifestazione per la libertà di Bruno Bellomonte, di avere radicamento e capacità di mobilitazione. E’ ora che questa forza venga messa in campo per battere l’offensiva generale dell’aristocrazia finanziaria dell’UE.
Il socialismo è il popolo in marcia, Francisco Ascaso
Sezione provinciale di Sassari del PCL 18/08/ 2011