Dalle sezioni del PCL
serve una svolta radaicale
15 Luglio 2011
Il Partito Comunista dei Lavoratori condivide le preoccupazioni e le osservazioni dei Verdi ed è pronto, così come accadde un anno fa, a difendere, incondizionatamente, il territorio e l’ambiente, non solo in Consiglio Comunale. Il voto contrario espresso un anno fa dal Consigliere Simonetti , unitamente al nostro, non lascia infatti spazio ad equivoci. Ma il recente intervento stampa si occupa ancora una volta solo degli ”effetti “del progetto “ex cave ghigliazza”, suggerendo correzioni, sicuramente opportune, ma che non mettono in discussione l'intero progetto; cosa per cui noi ci battiamo.
Ricordiamo alla cittadinanza finalese ed al portavoce dei Verdi che questa speculazione edilizia ( 300 seconde case che comporteranno appunto stress idrici, energetici, di viabilità e di politiche economico turistiche fallimentari, come egli giustamente sottolinea) è stata permessa dalla Regione Liguria, governata da un centrosinistra amico dei poteri forti .
La “causa” di questa scelta scellerata è esclusivamente la difesa del profitto privato e non certo l’interesse della comunità, come invece noi chiediamo.
Invitiamo qundi i Verdi a risolvere tale contraddizione chiedendo ai loro dirigenti di rompere le alleanze con il PD ed opporsi senza opportunismi alle politiche di Burlando , nemici della cultura ambientalista e del mondo del lavoro, (come anche i casi Tirreno Power e Piaggio testimoniano), aprendo al nostro fianco una stagione di lotte radicali in alternativa a centrodestra e centrosinistra.
matteo piccardi cons com PCL finale ligure