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LA SOLIDARIETA' BORGHESE E' UN INGANNO
22 Aprile 2011
La sezione di roma del PCL, da sempre a fianco delle lotte contro ogni discriminazione sessuale e di genere condanna l'ennesimo atto di grave intolleranza questa volta ai danni della deputata Concia e della sua compagna.
Nel contempo denuncia la sfilata delle condanne ipocrite. Il sindaco di della capitale, Alemanno ardisce a pontificare la sua riprovazione a nome di "Roma città accogliente e tollerante"; proprio lui che in questi giorni vorrebbe mandar via a viso duro i rifugiati nordafricani, che perseguita a spese dei contribuenti i nomadi, che ha recentemente deciso di incassare una tassa di un euro a danno dei turisti. La Polverini, presidente della Regione che pure vorrebbe chiudere tutti i consultori pubblici, difensore della famiglia tradizionale fa sentire la sua fiera condanna. Buttiglione non vuol essere da meno e prende le distanze ma solo perché "chi aggredisce non ha idee né valori". Lui invece che sane idee e sacri valori ce li ha, solo qualche anno fa, si è sentito in dovere di offendere in eurovisione gli omosessuali beccandosi una censura del parlamento europeo. La Carfagna invece parla "a nome degli italiani perbene"......Ma nemmeno il PD e le cosiddette "sinistre radicali" sono state meno ipocrite: non dimentichiamo che prima delle elezioni del 2006 avevano, tra le tantissime promesse non mantenute, inserito nel proprio programma di governo una proposta molto moderata di riconoscimento giuridico delle coppie di fatto che, di fatto, hanno visto solo il loro accantonamento perché non si è voluto sfidare il Vaticano.
La dura verità è che anche in Italia esiste una discriminazione diffusa nei confronti degli omosessuali e dei transessuali che vengono colpiti a partire dai diritti fondamentali come quello alla casa, al lavoro, allo studio. Siamo perciò lontanissimi dalla superficiale ed idillliaca raffica di dichiarazioni di solidarietà che vogliono far apparire le istituzioni borghesi attente, moderne e concilianti nei confronti della libertà di vivere la propria vita a prescindere dalle proprie scelte e inclinazioni sessuali. FIRMATO: IL COORDINATORE DI ROMA DANIELE LALLI e LEILA PEREIRA