Dalle sezioni del PCL
il PCL aderise alla R.A.S.
la Rete Antirazzista Siciliana è un Fronte Unito Militante
19 Aprile 2011
Incominciamo a muoverci
Venerdi 8 Aprile a Caltanissetta ci incontriamo per rimettere su la RETE ANTIRAZZISTA SICILIANA “R.A.S” 17 Marzo ore 23,30 Lampedusa.
> Giorgia Mirto e gli altri compagni presenti a Lampedusa
> con il Forum Antirazzista di Palermo e con le Brigate di Solidarietà
> Attiva sono appena stati perquisiti sia personalmente che in casa
> subito dopo la fuga di nove persone dal porto (sei già recuperate).
> Sotto perquisizione anche il furgone in loro possesso. La perquisizione
> ha preso la forma di una vera e propria intimidazione specialmente nei
> confronti di Scandar, il ragazzo dell'Arci di Genova adesso a Lampedusa
> con il Forum.
Ho avuto notizia che la
> perquisizione in casa si è risolta in un nulla di fatto, perchè i
> poliziotti cercavano i migranti fuggiti dal porto come se si fossero
> nascosti nella casa dei nostri compagni o nel loro furgone. Credo che i
> nostri valorosi fossero in pizzeria...Ma adesso sembra che ne stiano
> portando tre di loro in caserma. Tre migranti fuggiti non sarebbero
> ancora stati trovati... altri quattro sono stati ripresi.
> Insomma
> l'ennesima intimidazione, come quella che si è consumata oggi a
> Ventimiglia, frutto di direttive ben precise inviate dal Ministero
> dell'Interno. Si vuole creare una zona rossa attorno ad ogni luogo nel
> quale sono confinati, sia pure temporaneamente i migranti. Il livello
> degli abusi è tale che non si tollerano testimoni. Da tre giorni
> neppure la RAI può riprendere il centro di Contrada Imbriacola e sono
> scomparse le immagini degli sbarchi . Adesso che Maroni ha proclamato
> "la fine dello stato d'"emergenza, nessuna notizia e nessun testimone
> scomodo devono sconfessare lemenzogne del governo e scoprire gli abusi
> ai quali continuano adessere esposti i migranti.