Dalle sezioni del PCL
I Diritti Negati del Popolo del vento
A quando il rispetto delle minoranze?
30 Gennaio 2011
La questione Rom per il Comune di Milano si risolve con tante belle ruspe e con la militarizzazione.
Un esempio?
Gli sgomberi che si sono susseguiti hanno avuto un costo economico pari a circa 11 milioni di Euro, per non parlare della disperazione che hanno generato fra i Rom ed i Sinti hanno visto la distruzione delle loro case.
Ripercorriamo la storia degli sgomberi, partendo dal campo di Triboniano il cui sgombero violento è stato effettuato il 28 maggio. Più di 100 famiglie con 180 minori a carico. Via non certo per motivi di sicurezza. Fra i più violenti citiamo quello della Bovisa, quello di Poasco campo Chiaravalle, Forlanini, Rubattino, ed infine si arriva a quello avvenuto in data 25 gennaio 2011 in via Adriano.
Ovviamente qui si citano i più rilevanti, ma ve ne sono molti altri con il loro corredo di storie e di diritti negati.
Ed ecco che la città che assegna l’Ambrogino d’oro alle Maestre delle scuole del Quartiere Rubattino per aver avviato con successo l’integrazione scolastica, di fatto ne nega la fattibilità. Come si può integrare un bambino in una scuola che in un anno ha subito almeno 12 sgomberi? Cambiando così differenti scuole in poche settimane ed essendo costretto (potendo) a riacquistare tutti i libri ed i quaderni per studiare?
Le ruspe seppelliscono tutto, oltre alle povere case anche i ricordi !!
Il PCL di Milano chiede :
1. la risoluzione della questione Rom e Sinti. Non vogliamo sgomberi a suon di ruspe e manganelli, ma una seria politica di integrazione, nel rispetto di una minoranza linguistica
2. Occorre smetterla con gli sprechi e le speculazioni creando progetti che mirino a restituire la dignità di popolo ai Rom ed ai Sinti.
3. Per quei Rom e Sinti che mantengono nella loro cultura il nomadismo, occorre dare dei Campi Transitori Dignitosi, dove possano trascorrere giornate nel rispetto della loro dignità e delle loro tradizioni. Non certo quelli imposti dalla Giunta Moratti
4. Occorre dare diritto di cittadinanza al popolo Rom ed atutti gli immigrati garantendogli il diritto alla casa ed alla scuola