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METTERE IN GALERA LANDI E I SUOI MAZZIERI LICENZIARE I PADRONI FACCENDIERI DI EUTELIA, NON CHI VI LAVORA ONESTAMENTE. NAZIONALIZZARE EUTELIA, SENZA INDENNIZZO E SOTTO CONTROLLO OPERAIO
20 Novembre 2009
Il Partito Comunista dei Lavoratori esprime innanzitutto il proprio sostegno incondizionato ai lavoratori di Eutelia , in lotta contro una proprietà fantasma di faccendieri senza scrupoli e di mazzieri squadristi.
Di fronte ad un operazione truffaldina che, tramite la cessione di un ramo d’azienda, mira a liquidare migliaia di dipendenti, i lavoratori hanno reagito nell’unico modo dignitoso: occupando gli stabilimenti di Eutelia in tutta Italia, a difesa del proprio posto di lavoro.
La lotta può e deve continuare. E’ possibile che il governo cerchi di dividere i lavoratori convocando un “ tavolo” e offrendo “promesse”, al solo scopo in realtà di ottenere la fine dell’occupazione dell’azienda. E’ ciò che cercarono di fare a suo tempo anche alla INNSE di Milano. I lavoratori Eutelia non si faranno ingannare: Il “tavolo” va benissimo, ma l’occupazione deve durare fino a quando non si sarà strappato, nero su bianco, un risultato vero, a partire dalla difesa di tutti i posti di lavoro. I lavoratori della INNSE a suo tempo vinserò così. Così possono vincere i lavoratori di Eutelia.
L’occupazione degli stabilimenti Eutelia è un’indicazione esemplare per tutti i lavoratori italiani. In tutta Italia si contano migliaia di vertenze aziendali a difesa del lavoro e oltre trecento fabbriche presidiate dai lavoratori. E’ necessario a questo punto unificare il fronte di lotta , evitando ogni divisione e frammentazione, in direzione dell’occupazione di tutte le aziende che licenziano. Solo un salto generale di unità e radicalità della lotta può incidere sui rapporti di forza e strappare risultati, a vantaggio di tutti e di ciascuno.
Per questo il nostro partito sta portando l’esempio della lotta di lavoratori di Eutelia in giro per l’Italia. Assieme alla proposta di un coordinamento nazionale delle vertenze in corso e di una cassa nazionale di resistenza a sostegno delle lotte. Su questa proposta- formalmente avanzata a tutte le sinistre sindacali e politiche- stiamo raccogliendo una prima rosa di adesioni tra lavoratori in lotta e loro rappresentanze sindacali .
FARE IN TUTTA ITALIA COME HANNO FATTO I LAVORATORI DI EUTELIA.
OCCUPARE TUTTE LE AZIENDE CHE LICENZIANO








