Dalle sezioni del PCL

CRONACA DAL PRESIDIO BIRAGHI

Giornate di lotta

3 Novembre 2009

Mercoledì 28 ottobre 2009
Alberto mi dice: “ è successo qualcosa alla fonderia, andiamo a sentire “.
A 200 metri da casa, tra il nulla e le risaie troviamo una ventina di persone che presidiano gli ingressi della FONDERIA BIRAGHI SRL. Ci raccontano la loro storia. Sono sfiniti, stufi di aspettare uno stipendio che non arriva mai puntuale e che da mesi non arriva per niente, stufi di essere presi in giro da un padrone arrogante e bugiardo che non ha mai messo in sicurezza quell'immobile fatiscente, stufi di essere ricattati e schiavizzati. Piero lavora qui da 32 anni il padrone gli ha negato un anticipo sulla liquidazione, ora si sente in colpa per essersi permesso il lusso di una dentiera ! Hanno tutti paura, il lavoro è duro, rischioso, quando piove si stacca la corrente e sono costretti a sospendere il lavoro....qualche miglioria è stata fatta da loro stessi.
STABILITA' e SICUREZZA .
Alberto ed io siamo solidali alla loro lotta. Ci fanno posto attorno al falò. La sirena suona il fine turno delle dodici, la pattuglia se ne và, si pranza con un panino portato da casa e le caldarroste e si aspetta. Arrivano solo telefonate, il padrone no...l'ennesima presa in giro, tutti lì con il magone nel petto.
Giovedì 29 ottobre 2009
Tutti presenti e convinti di aver intrapreso l'azione giusta con la speranza di avere in tasca tra breve quei dannati soldi quelli che serviranno per pagare cibo, affitti e rate varie... Finalmente i giornali mettono in evidenza la loro situazione c'e il sindaco c'e un appello a radio pop e su fb la notizia gira veloce. Il padrone viene convocato dal Sindaco, ci sarà un incontro chiarificatore oggi stesso.
Nel pomeriggio alla presenza del rappresentante sindacale il padrone promette e ricatta, vuole che gli impiegati e il direttore di fonderia ( ben lontani dalle posizioni degli operai ) entrino in azienda e in cambio ci sarà un acconto di 500 euro.....500 euro......500euro. Ma i soldi questi dannati soldi, devono decidere gli operai, questa è la loro lotta . Voglio entrare nella fonderia, vado....è terribile, qui si usa ammoniaca senza aspiratori, dopo una giornata di lavoro vomiti nero da naso e bocca, si muore: questo è l'inferno.
Venerdì 30 ottobre 2009
Mattina, i soldi non sono arrivati ma lo sconforto sì, Jonny mi chiede perchè essere poveri sia una colpa. Nessuno dal paese è sceso a dare solidarietà. Il presidio continua ad oltranza. Lottiamo ragazzi lottiamo per tutti quelli come noi, per i nostri figli. Alberto ed io ce ne andiamo.

Sabato mattina passiamo dal presidio : DESERTO. Pare che il padrone Biraghi abbia saldato gli stipendi arretrati....... Gravellona Lomellina 31 ottobre 2009

Anna Azzaretti – Partito Comunista dei Lavoratori – Pavia
Sez. Lomellina

ANNA AZZARETTI ALBERTO VILLANI SEZ. PCL PAVIA

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FONTE

  • andrsori@inwind.it