Dalle sezioni del PCL
CI SCRIVE UN COMPAGNO DI GELA
5 Giugno 2009
Ho 33 anni e 6 mesi di contributi versati, 57 anni di età e fra un mese sarò disoccupato perchè l'impresa edile in cui sono attualemte in forza chiude.
A questo punto mi ritrovo in una situzione che il lavoro a 57 anni non mi dà nessuno anche se ho maturato più di 35 anni di esperienza nei cantieri edili come geometra.
Stando alle leggi in vigore dovrei andare in pensione a 60 anni (cioè fra 3 anni) nel 2012 con la finetra luglio 2013 con 36 anni di contributi.
La mia domanda è la seguente:
Da oggi fino a luglio 2013 a quali ammortizzatori sociali ho diritto?
Dopo una vita di lavoro oggi mi ritrovo a trascorre circa 3-4:
- a 57 anni nessuno ti dà più un lavoro
- non posso andare in pensione perchè non ho i contributi sufficienti
- nel settore edile non esiste la mobilità
- ho diritto solo esclusivamente a un anno di disoccupazione.
Come dovrò vivere?
Il settore edile è quello più scordato anche se è stato riconosciuto il volano dell'economia in Italia.
Prima di ricevere la busta paga, Io ho pagato tutti i contributi e le tasse dovute, ma solo i metalmeccanici, quelli del settore petrolifero e industriale o i lavoratori delle case automobilistiche hanno diritto al cosidetto "scivolo" o "mobilità" o "cassa integrazione" che permettono nei casi come il mio di essere accompagnato fino alla pensione con i cosidetti "AMMORTIZZATORI SOCIALI".
Cordiali saluti. Elio