Dalle sezioni del PCL
PISA : OSTACOLATA LA RACCOLTA DELLE FIRME DEL PCL DALLE DISPOSIZIONI DEL SINDACO PD E LA QUESTURA
IL PACCHETTO SICUREZZA DEL COMUNE DI PISA OSTACOLA LA REGOLARE RACCOLTA DI FIRME PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE PROVINCIALI ED EUROPEE DEL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
28 Marzo 2009
comunicato stampa congiunto delle sezioni toscane del PCL
Nelle scorse settimane la giunta comunale di centro sinistra guidata dal sindaco Marco Filippeschi ha emanato con decorrenza immediata una serie di dispositivi sulla sicurezza nella città di Pisa noti come “pacchetto anti borsoni”, con l’intento di limitare la presenza dei venditori ambulanti immigrati nelle vie del centro: un dispositivo poliziesco con forti accenti autoritari e repressivi nei confronti delle comunità di migranti che come unica fonte di guadagno hanno la vendita ambulante di piccoli oggetti.
La polizia municipale, in accordo con la prefettura e la questura, ha ampliato il campo d´applicazione di queste disposizioni, limitando le autorizzazioni per le presenze politiche in piazza e quindi anche la raccolta delle firme indispensabili alla presentazione delle liste elettorali.
Non più di due giorni a settimana, con orari da stabilirsi e obbligo di ulteriore richiesta ogni 10 giorni: di fatto un ostacolo reale allo svolgimento della campagna elettorale, con pesanti sanzioni a carico dei nostri militanti che non seguissero tali disposizioni.
Il Partito Comunista dei Lavoratori della Toscana denuncia queste operazioni della giunta Filippeschi come illegittime e penalmente perseguibili, ed invita tutte le forze politiche ad esprimersi in merito. È disarmante che una città con una storia di lotta in difesa dei valori democratici e di tolleranza subisca un tale affronto da una giunta di centrosinistra. I fallimenti del programma politico del Partito Democratico e dei suoi alleati vengono mascherati dai pacchetti sicurezza, per spostare l’attenzione dei cittadini dai reali bisogni a pericoli fittizi.
Il PCL, nella sua battaglia politica per il cambiamento, si batterà per la difesa dei diritti democratici e per il pieno ripristino dell’agibilità politica nella città.