Il Partito comunista dei lavoratori si presenta al pubblico

Longobucco. Domani incontro col movimento costitutivo

LONGOBUCCO – Domani, presso piazza Mercato, alle ore 18.0 avrà luogo l’incontro politico di presentazione del movimento costitutivo per il Partito comunista dei lavoratori. Alla manifestazione parteciperanno: Francesco De Simone, Franco Curto e Francesco Oliverio.I contenuti dell’incontro saranno sviluppati anzitutto per promuovere su basi ampie la costituzione di un nuovo soggetto politico e per rendere pubblica la campagna di tesseramento ed adesione al Pcl. Presentando l’iniziativa, Francesco De Simone, membro del coordinamento provinciale del movimento- ha dichiarato che “Il Pcl nasce a livello nazionale a causa della svolta governista e socialdemocratica del Prc. Svolta che abbiamo cercato di contrastare in tutte le istanze di partito fino all’ultimo momento utile, mantenendo ferma la barra sulla necessità di mantenere il PRC quale forza di opposizione alle politiche dei poteri forti e dunque di quei partiti che di fatto si rendono promotori di quegli interessi. Abbiamo detto fino all’ultimo minuto utile “Via Berlusconi ma non per Prodi”, ovvero lottare per cacciare il governo delle destre, ma non tradurre questo in un accordo di governo con uno schieramento politico espressione degli interessi di Confindustria e dei banchieri di questo paese. Siamo compagni – ha ancora dichiarato De Simone - che fin dalla nascita del Prc abbiamo lavorato faticosamente alla sua costruzione, ma oggi spinti dalla tragica deriva del partito e soprattutto dall’impotenza di poter influire sull’entità della svolta, abbiamo deciso di costituire un nuovo soggetto politico su basi chiare e realmente marxiste. Per paradossale che possa sembrare non siamo noi a scindere il Prc e le sue ragioni, ma lo è stato la maggioranza del gruppo dirigente che ha abbandonato quelle ragioni per andare a costituire qualcosa di diverso, quello si, di inaccettabile e di innaturale per i Comunisti. Cominciamo perciò pubblicizzare questo evento sperando in una partecipazione dei cittadini e delle forze politiche sperando di sviluppare un dibattito sereno ed interessante. Di arricchimento, di fronte ai tanti scandali della politica anche e soprattutto nella nostra regione. Ma annunciamo un nostro impegno a ricostruire un percorso di opposizione necessaria al governo di Centrosinistra che annuncia una manovra finanziaria “lacrime e sangue” che colpirà ancora una volta i settori popolari tagliando sanità e pensioni, che annuncia il mantenimento dell’impianto delle leggi di precarietà, che vota per il mantenimento degli impegni militari nelle zone di guerra con il bene placido delle sinistre radicali e di Rifondazione Comunista (si veda il voto favorevole al rifinanziamento delle truppe militari in Afghanistan) che vara un “indulto” utile solo a scontare le pene ai maggiori farabutti di questo paese cioè coloro che sono stati coinvolti negli scandali finanziari, coloro che sono stati responsabili delle morti di centinaia di lavoratori sul posto di lavoro, coloro che sono in carcere per collusioni con i reati di mafia. Che oggi si dimostra favorevole alla costruzione delle Grandi Opere (TAV Torino-Lione, Ponte sullo Stretto). E questo è solo l’inizio di una nuova legislatura avversaria dei lavoratori e delle lavoratrici, nemica delle classi subalterne di questo paese”.