Dalle sezioni del PCL
Comunicato stampa Partito Comunista dei Lavoratori sulla lotta dei lavoratori del polo industriale di Portovesme.
27 Febbraio 2009
Il PCL Sardegna esprime la massima solidarietà ai lavoratori in lotta nel polo industriale di Portovesme , gli operai della Otefal dell’Euroalluminia e delle ditte d’appalto in questi giorni hanno dimostrato che la crisi capitalistica colpisce uomini e donne in carne ed ossa. La propaganda di politicanti e lacchè che si ostinano a difendere il sistema che stà affamando il mondo e che concede loro privilegi proprio in cambio del mantenimento dello status quò stà per volgere al termine.
Il PCL Sardegna esprime la massima solidarietà ai lavoratori in lotta nel polo industriale di Portovesme , gli operai della Otefal dell’Euroalluminia e delle ditte d’appalto in questi giorni hanno dimostrato che la crisi capitalistica colpisce uomini e donne in carne ed ossa. La propaganda di politicanti e lacchè che si ostinano a difendere il sistema che stà affamando il mondo e che concede loro privilegi proprio in cambio del mantenimento dello status quò stà per volgere al termine.
I padroni e i loro servitori verranno travolti dalla catastrofe che loro stessi hanno prodotto a causa della loro avidità, i lavoratori che in questi giorni tengono gli impianti in marcia , nonostante gli sia stata imposta la chiusura, dimostrano che non hanno bisogno dei padroni per svolgere il loro lavoro.
Questa è là linea da seguire, per questo il PCL propone la nazionalizzazione senza indennizzo e sotto controllo dei lavoratori, a partire da tutte quelle aziende che chiudono o licenziano.
La risposta dei lavoratori al fallimento del sistema deve essere l’unità e la radicalità della proposta.
Il comunismo è l’unica alternativa possibile e solo la lotta può portare i benefici per tutti i lavoratori.