PCL dalla Liguria: rassegna stampa

PRIMI TRE CANDIDATI DI SANREMO
Faccia a faccia con i candidati a sindaco
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INTERVISTE A MARIO VENTIMIGLIA, ANTONIO NOCITA E GABRIELE GANDOLFO
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In attesa dei nomi di quelli che saranno i due principali sfidanti per la carica di sindaco di Sanremo, vale a dire i candidati del PdL e del centro sinistra ( che dovrebbe ricandidare Borea ) La Riviera ha incontrato i primi tre nomi già sicuri: Antonio Nocita ( Partito socialista ), Mario Ventimiglia ( Gente d'Italia ) e Gabriele Gandolfo ( Partito Comunista dei Lavoratori ). A tutti e tre abbiamo rivolto le stesse domande. Ecco le risposte, circa il giudizio sull'amministrazione Borea e sui rispettivi programmi.
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SANREMO - Tra le elezioni, che approssimandosi le Elezioni Comunali del giugno prossimo, circolano in Sanremo, si parla di diverse liste che intendono presentarsi: il Partito Comunista dei Lavoratori, il cui candidato potrebbe rispondere al nome di Gabriele Gandolfo, attuale coordinatore provinciale, il Partito Socialista che candida il dottor Eugenio Nocita, "Gente d'Italia" che candida l'avvocato Mario Ventimiglia.
A questi candidati, certi o probabili abbiamo posto alcune domande:
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Si parla, anche su organi di stampa di una vostra candidatura per la carica a sindaco della città. Risponde al vero?
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Gandolfo: "Sugli organi di stampa è trapelata questa indiscrezione, però al momento solo di questo si tratta. In realtà dobbiamo ancora fare delle valutazioni".
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Nocita: "Al momento c'è la mia disponibilità a portare questa croce. Le mie idee socialiste sono note e si rifanno alla esperienza dei Turati, dei Craxi o, per parlare dell'estero, di Blair e Zapatero".
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Ventimiglia: "Sì, la mia candidatura è certa ed è stata già accertata".
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Potete illustrare l'idea forza del vostro programma?
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Gandolfo: "Essere vicini alle classi più deboli, e portare in consiglio dei lavoratori che sappiano parlare ai lavoratori".
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Nocita: "Stiamo, per il momento, lavorando a delineare il programma".
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Ventimiglia: "Cercheremo di migliorare la classe politica locale, e punteremo sul turismo. Per il resto stiamo ancora lavorando".
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Pensate di avere successo?
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Gandolfo: "Puntiamo sulla diversità dagli altri: noi siamo l'unica sinistra che non ha tradito e non tradirà i lavoratori".
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Nocita: "Stiamo lavorando per formare coalizioni con partiti e formazioni che crediamo vicine a noi: Udc e moderati, non ci interessa coalizzarci nè col PdL nè con la sinistra".
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Ventimiglia: "Cercheremo di avere successo portando le nostre idee e puntando su quelle".
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Quale la percentuale a cui puntate: il "quorum"?
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Gandolfo: "Non ci poniamo obiettivi. Il nostro vero obiettivo è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica".
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Nocita: "Il nostro obiettivo è superare il quorum".
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Ventimiglia: "Cercheremo di raggiungere il quorum".
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Esprimete il vostro giudizio sull'operato dell'Amministrazione Borea?
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Gandolfo: "Il nostro giudizio è negativo, sia nei confronti dell'amministrazione, sia nei confronti dell'opposizione".
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Nocita: "Il mio giudizio è sostanzialmente positivo".
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Ventimiglia :"Che vuole che le dica? Sono buone persone, ma hanno dovuto fare i conti con gli altri soci. Diciamo: in un'ottica societarià-politica".
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In quale coalizione si riconosce?
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Gandolfo: "Senza alcun dubbio nella sinistra".
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Nocita: "Noi non valutiamo le 'ideologie', valutiamo i programmi".
-Ventimiglia: "Personalmente mi interessano le idee intelligenti: siano di destra che si sinistra. Ritengo importanti il programma e le persone che verranno chiamate ad attuarlo".

Osvaldo Ventoda LA RIVIERA del 16-I-2009 ------------------------------------------------------------------------------------------------- Sanremo: De Luca (PCL) sull'aumento dei buoni pasto

Il consigliere nazionale e componente del direttivo cittadino del Partito Comunista dei Lavoratori, Daniele De Luca, è intervenuto a nome del partito sul possibile aumento dei buoni pasto; ecco l'intervento:

"Il Partito Comunista dei Lavoratori invita ancora una volta il Commissario straordinario Calandrella a riformulare il provvedimento che intende adottare riguardo i costi dei buoni-pasto. Stando alle ultime dichiarazioni rilasciate ieri mattina a Sanremonews dal dott. Calandrella, il ridimensionamento dell'aumento sul prezzo dei buoni pasto, da egli stesso annunciato rispetto a quanto previsto inizialmente, non è ancora sufficiente per tranquilizzare i genitori, che in difesa dei loro diritti sia da lavoratori e sia da madri e da padri, si stanno accingendo all'organizzazione di proteste imponenti e di massa contro i provvedimenti anti-popolari dell'attuale gestione commissariale. Impiegando le proprie energie militanti, il Partito Comunista dei Lavoratori si impegnerà a sostenere le lotte dei genitori, a partire dall'opposizione al caro-mensa, e ne difenderà la loro autonomia, rilanciando, in pieno contrasto con gli interessi delle 'caste' privilegiate locali che fanno capo a PD e PdL, le seguenti rivendicazioni programmatiche:

- la gratuità dei buoni pasto per le famiglie disagiate e a basso e medio-basso reddito, indipendentemente dal numero di figli a carico;
- la revoca delle convenzioni con le ditte appaltatrici private e della Chiesa sulla gestione delle mense scolastiche e la stabilizzazione dei dipendenti, con assunzioni con contratto a tempo indeterminato da parte del Comune;
- l'affidamento delle mense scolastiche sotto il pieno controllo diretto di chi vi lavora e dei genitori.

L'attuale gestione commissariale nel procedere nella sua opera di adeguamento dei conti, deve tenere conto soprattutto degli effetti drammatici ( e che non saranno sopiti dalle beneficienze umilianti del Governo Berlusconi ) che la grave crisi finanziaria provocherà sul mercato del lavoro ( precarietà diffusa e aumento della disoccupazione ) e da cui Sanremo non sarà immune e della bassa reddittività della nostra città.

Questa volta non spetta ai lavoratori ripianare i buchi di bilancio prodotti dagli sperperi della Giunta Borea e avallati in non poche occasioni tramite anomale manovre ( le ormai note 'assenze strategiche' dei consiglieri di centro-destra per riequilibrare i rapporti tra maggioranza e minoranza ) dal PdL. Paghino coloro che non hanno mai pagato, paghino per una volta per tutte i veri responsabili come i sindaci e gli assessori che hanno mal governato la città. Paghino le clientele di chi ha governato. Paghino con la restituzione dei loro immeritati compensi e ipervalutate indennità, tutti i membri attuali e passati delle direzioni e dei cda che hanno fatto registrare gravi perdite alle società partecipate, con il recondito obiettivo di privatizzarle."


Andrea Di Blasio
da SANREMONEWS Domenica 18 Gen 2009
( http://www.sanremonews.it/it/internal.php?news_code=79333 )