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Agenzie Stampa : dichiarazioni di Marco Ferrando
17 Dicembre 2008
TANGENTI: FERRANDO, COSA ASPETTA SINISTRA A ROMPERE CON PD? (ANSA) - ROMA, 17 DIC - ''Cosa aspettano Prc, Pdci, Sinistra Democratica a rompere con il Pd, con cui governano mezza Italia?
Cosa deve ancora accadere perche' le sinistre escano finalmente dalle giunte del malaffare, come in Campania, in Basilicata, in Calabria?''. Lo afferma Marco Ferrando, leader del movimento per
il partito comunista dei lavoratori.
''La vera soluzione della 'questione morale' - prosegue -non passa per la via giudiziaria, come recita l'ex ministro Di Pietro. Passa per la distruzione del blocco materiale degli interessi dominanti, tutelati alternativamente da centrodestra e
centrosinistra (Di Pietro incluso). Ma questa battaglia implica, a sinistra, la rottura col Pd e un'aperta lotta
anticapitalistica: non la richiesta di assessori e la relativa copertura''.(ANSA). COM-KWR/SAI
17-DIC-08 15:21 NNNN
REGIONALI: ABRUZZO; FERRANDO, PCL CONFERMA SUO RISULTATO (ANSA) - ROMA, 16 DIC - ''Il voto abruzzese conferma che il centrosinistra e' il miglior carburante di Berlusconi''. Lo afferma Marco Ferrando, del Partito comunista dei lavoratori.
''Politiche antisociali e malaffare della giunta Del Turco,in perfetta continuita' col centrodestra - spiega - hanno spinto all'astensione larga parte dell'elettorato popolare del centrosinistra ed hanno premiato il populismo finto dell'ex ministro Di Pietro: in realta' corresponsabile di tutti i
governi e di tutte le giunte di centrosinistra a guida Pd.
Le sinistre Arcobaleno, al di la' del voto riportato, hanno fatto da sgabello al Pd e all'Idv: e sono quindi partecipi della disfatta politica del centrosinistra''.
''Il Pcl, unica sinistra non compromessasi col
centrosinistra, ne' in Abruzzo ne' sul piano nazionale, registra con la propria candidata una conferma del risultato delle politiche - dice - pur in presenza di una competizione amministrativa. Un risultato sicuramente modesto, ma
prevedibile: che sara' investito nella continuita' della nostra costruzione quale coerente sinistra anticapitalista. Perche' solo un progetto anticapitalista e una politica che vi
corrisponda, possono tracciare una via di uscita a sinistra, rimotivando tanti lavoratori oggi sfiduciati o ingannati da Di Pietro''.(ANSA).








