Dalle sezioni del PCL
CON DELBONO NON CAMBIA NULLA!
COMUNICATO STAMPA di Michele Terra candidato sindaco a Bologna del PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
15 Dicembre 2008
Con la vittoria di Delbono alle primarie del Pd si riaffermano le politiche
liberiste: è l'uomo delle addizionali Irpef e delle privatizzazioni. Oggi più
di prima è necessaria l'opposizione del Partito Comunista dei Lavoratori.
Con la vittoria di Delbono alle primarie del Pd non cambia di certo nulla
nelle politiche strategiche del PD e di quel che rimane del centrosinistra: si
riaffermano le scelte liberiste.
In qualità di vicepresidente della Regione, nonché assessore al bilancio,
Delbono è stato uno dei principali artefici delle politiche economiche della
gestione Errani: aumento della addizionale Irpef, che nel paradiso degli
evasori fiscali ha significato sostanzialmente far pagare solo i lavoratori
dipendenti; politiche economiche di sostegno all'industria e alle imprese e ben
poco per la difesa e lo sviluppo dell'occupazione.
Andando un po' più indietro nel tempo, bisognerebbe ricordare il Del Bono
assessore al bilancio della giunta Vitali e fautore della privatizzazione delle
farmacie comunali.
Se questo è l'uomo di svolta che il Partito Democratico vuole proporre alla
città non resta da augurarsi che il candidato Del Bono sia meno indisponibile
del pre-pensionato Cofferrati.
Purtroppo è probabile che anche questa volta la c.d. sinistra radicale (Prc,
verdi, Pdci, Sd) si appresti a una nuova resa preparandosi a sostenere Del
Bono, così come ha fatto per altro negli ultimi 8 anni in Regione.
Più si avvicinano le elezioni di primavera e più si rafforzano le ragioni
della presentazione autonoma del Partito Comunista dei Lavoratori contrapposta
e assolutamente alternativa a centrosinistra e centrodestra.
Bologna, 15 dicembre 2008