Dalle sezioni del PCL

FERMIAMO LA MANO ASSASSINA DEL SIONISMO. NO ALLA COMPLICITA’ USA E ITALIANA

Volantino mcPCL Torino

3 Agosto 2006

La criminale aggressione dello Stato sionista contro il popolo di Gaza e contro il Libano richiede un’immediata risposta di mobilitazione.
Denunciamo non solo il diretto sostegno ad Israele del Governo statunitense, ma anche il sostegno indiretto al sionismo dei Governi europei.
Che, proprio dietro le ipocrite riserve degli “eccessi” dell ‘ “autodifesa” israeliana, fanno propria la clamorosa mistificazione della propaganda sionista, dipingendo Israele come vittima aggredita, e come aggressori i palestinesi e chi li difende.

Denunciamo altresì la capitolazione delle sinistre governative italiane, del PRC in particolare, che, al di là delle critiche, non promuovono alcuna mobilitazione reale contro l’aggressione israeliana, continuando a sostenere il Governo Prodi-Rutelli che ricerca ad ogni costo il benestare degli ambienti sionisti della capitale.
Mentre si annuncia una manovra economica di lacrime e sangue per i lavoratori, il Governo di Centrosinistra ha deciso di confermare la presenza militare in Afghanistan, non ostante sia evidente a tutti che quella in corso non è un’iniziativa umanitaria, ma una vera e propria operazione di guerra.

Il Movimento costitutivo del Partito comunista dei lavoratori fa dunque appello a tutte le forze del pacifismo e dell’antimperialismo per promuovere e sostenere la più ampia e forte mobilitazione unitaria a difesa dei palestinesi e del Libano aggrediti.
E’ necessaria un’immediata mobilitazione nazionale sotto l’Ambasciata israeliana.
E’ necessario sostenere il diritto all’autodifesa del popolo palestinese e libanese contro le forze militari israeliane.
E’ necessario rilanciare controcorrente, in queste ore drammatiche, una battaglia di verità: non ci sarà mai pace in Medioriente all’ombra di uno Stato di Israele che si regge sull’apartheid, sulla discriminazione razziale, sull’espansionismo militare, sul terrore quotidiano.
Solo il superamento di questo Stato coloniale può aprire il varco alla convivenza tra arabi ed ebrei in Palestina in cui la piena autodeterminazione dei palestinesi possa convivere con il diritto all’autodeterminazione della minoranza ebraica.

m.c. Partito Comunista dei Lavoratori - sez. Torino
info: 3358181667

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