Teoria




Formazione Marxista Rivoluzionaria

Abbiamo deciso di aprire su questo sito uno spazio specifico riservato alla formazione teorica e storica. Uno spazio che aggiorneremo con la presentazione successiva di tutti i classici e i testi fondamentali del marxismo: il Manifesto di Marx ed Engels, il Che fare? (Lenin), Stato e rivoluzione (Lenin), L’estremismo, malattia infantile del comunismo (Lenin), La rivoluzione tradita (Trotsky), Il programma di transizione (Trotsky). Sono testi che armarono in altre epoche intere...



Non sovraccaricatevi!

Lettera ai compagni di Kiev dalla Pravda del 31 maggio 1923.

Pubblichiamo la traduzione a cura della compagna Volodia (da Problems of Every Day Life, Leon Trotsky, Collected Works, Vol. 2 1, tr. Marilyn Vogt) di una lettera in cui Lev Trotsky sottolinea l'importanza di un lavoro costante, approfondito, che faccia fare reali passi in avanti, senza l'ansia di afferrare tutto subito, senza l'ansia di "fare tutto": un'ottima indicazione per impostare lo studio e la militanza politica. Cari compagni, Vi lamentate del fatto che non siete riusciti a leggere...

7 Novembre 2016

Mario De Leone

Pubblichiamo una breve biografia politica - ad opera di Paolo Casciola - di Mario De Leone, figura esemplare del movimento operaio italiano ed internazionale, della cui morte ricorre oggi l'ottantesimo anniversario. Lo scritto è contenuto nel sito dell'Associazione Pietro Tresso, che ringraziamo per averne consentito la pubblicazione. Noto nel movimento bordighista con gli pseudonimi di «Tito» e «Topo», Mario De Leone (1) nacque a Napoli il 2 luglio 1889 da...

5 Novembre 2016

Le battaglie di Vladimir Majakovskij. Futurista nell’ottobre rosso e contro la burocrazia...

Seconda parte.

A) Il LEF, fronte di sinistra delle arti. "MANGIA ANANAS E GALLETTO AMBURGHESE! IL TUO ULTIMO GIORNO E' ARRIVATO, BORGHESE!"(1917) “Aderire o non aderire? La questione non si pone per me. È la mia rivoluzione” La rivoluzione per Majakovskiji non arrivò inaspettata. A differenza dei partiti socialisti dell’Europa occidentale la frazione bolscevica del Partito operaio socialdemocratico della Russia aveva formato i suoi militanti sulla tesi che le leggi della...

2 Novembre 2016 - Partito Comunista dei Lavoratori - Sezione di Sassari

Le battaglie di Vladimir Majakovskij. Futurista prima del 1917.

Parte prima.

Il salto di qualità nelle scienze della natura e nelle tecniche, effetti dell’arricchimento della conoscenza, avvenuto alla fine dell’ottocento e nei primi anni del novecento, fu la fonte ispiratrice del futurismo in generale, ma con finalità antitetiche tra il futurismo rivoluzionario russo e quello imperialista marinettiano, perché l’altro futurismo italiano, quello anarchico e socialista rivoluzionario, non ebbe evoluzione perché fu bloccato...

2 Novembre 2016 - Partito Comunista dei Lavoratori - Sezione di Sassari

ETA: dalla nascita all'approdo alla Quarta Internazionale

ETA, l'organizzazione armata indipendentista dei Paesi Baschi, non solo è conosciuta nell'ambiente dell'estrema sinistra, o in quello della sinistra in generale, ma anche è conosciuta e ne hanno memoria ampie fette della popolazione, nazionale ed internazionale. Già, perché questa organizzazione politico-militare ha giocato infatti un ruolo centrale innanzitutto nello stato spagnolo, ma con risvolti internazionali in differenti strati politici, a diverse...

2 Ottobre 2016 - Elder Rambaldi

Come si formano i rivoluzionari

Lettera di Trotsky a Maurice Paz, 11 luglio 1929.

Traduzione, a cura del PCL Romagna, di una lettera di Trotsky già pubblicata sul sito Workers' Liberty. Caro compagno Paz, Alla lettera allegata, che non devo caratterizzare come sarebbe opportuno nella mia replica dato che sono sicuro che collaborerò con la maggioranza dei firmatari, che hanno firmato per sbaglio, a tale lettera voi ne aggiungete un’altra che mi dà la possibilità di rispondervi con la massima franchezza, in completa libertà e...

27 Settembre 2016

Dialogato su scienza, oggettività e borghesia

Commenti e riflessioni a partire da un’articolo di Repubblica (“Bosone, annunciare l’errore fa avanzare la scienza” 9 agosto 2016) in cui gli scienziati del CERN annunciano che la particella cercata, che doveva confermare l’esistenza del bosone di Higgs, non esiste. Da qualche parte nella Barbagia. Personaggi: Huattalabì Marcus Roger James Andrée --- Huattalabì: La nuova particella non esiste! Marcus: Huattà, per ritornare ad...

12 Agosto 2016 - A cura del PCL Sassari

In risposta alle note di Gian Franco Camboni sul «fiasco» del 1923

Il 20 maggio questo sito ha pubblicato una serie di osservazioni di Gian Franco Camboni sull’argomento del mio testo apparso in aprile per i tipi della Colibrì: L’«Ottobre tedesco» del 1923 e il suo fallimento. La mancata estensione della rivoluzione in Occidente. Ringraziando il Partito Comunista dei Lavoratori per l’ospitalità che mi concede e per la disponibilità che mostra all’apertura di un dibattito quanto mai importante,...

20 Giugno 2016 - Corrado Basile

Per che cosa si batte il Fronte di Sinistra delle Arti?

Manifesto 1923 - Redatto da Vladimir Majajovskij, pubblicato sul primo numero della rivista LEF (Levyi Front Iskusstva)

Proponiamo un documento storico degli artisti rivoluzionari sovietici. Il 1905. Dopo, la reazione. La reazione è avallata dall'autocrazia e dal duplice giogo del mercante e del fabbricante. La reazione ha creato un'arte e un costume di vita a propria immagine, secondo il suo gusto. L'arte dei simbolisti (Biely, Bal'mont) dei mistici (Ciulkov, Hippìus) e degli psicopatici sessuali (Rozanov) corrisponde alla vita dei filistei piccolo-borghesi. I partiti rivoluzionari hanno...

4 Giugno 2016 - Vladimir Majakovskij

Gli errori politico-militari del 1923 in Germania

Alcune osservazioni a partire da "L'«Ottobre tedesco del 1923» e il suo fallimento", di Corrado Basile (Edizioni Colibrì)

Karl Radek pubblicò sulla Pravda del 14 marzo 1923 un articolo dal titolo “Leone Trotsky, l’organizzatore della vittoria”. Una volontà di ferro e la comprensione del “fattore morale della guerra”, per Radek, erano le caratteristiche necessarie di un capo militare rivoluzionario: 1) «Per vincere, era necessario che l’esercito fosse guidato da un uomo con una volontà di ferro, e che quest’uomo avesse non solo la fiducia del...

20 Maggio 2016 - Gian Franco Camboni