Dalle sezioni del PCL
PCL/Genova: DIFENDIAMO IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE (T.P.L.)!
MOBILITIAMOCI CONTRO I TAGLI AI SERVIZI PUBBLICI !!! VIA BERLUSCONI, VINCENZI,BURLANDO, PER UNA VERA ALTERNATIVA NAZIONALE E LOCALE!!!
Nuovo volantino distribuito dal 29 al 2 luglio tra i lavoratori AMT Mercoledì 22 giugno a Genova hanno manifestato al grido “E’ MEUIA’/E’ MATURO”centinaia di cittadini/utenti di AMT - studenti,lavoratori e pensionati-, assieme alle associazioni genovesi dei consumatori, per le condizioni inaccettabili causate dall’ultimo “piano di risanamento”aziendale,quali l’aumento delle tariffe di viaggio (biglietti e abbonamenti sono...
3 Luglio 2011 - PCL- Genova
Bologna: abolito l'art. 33 della costituzione
Impedendo il referendum i garanti hanno fatto un golpe che abroga l’art.33 della Costituzione. Ma la battaglia continua anche per battere la sinistra laica in campagna elettorale e clericale in giunta e consiglio comunale.
Comunicato stampa di Michele Terra Esecutivo naz. Partito Comunista dei Lavoratori La decisione dei garanti di impedire il referendum sui finanziamenti pubblici alle scuole private con la motivazione che il Comune è obbligato per legge a sostenere gli istituti privati è gravissima. A questo punto bisogna valutare politicamente se i garanti hanno torto, quindi hanno volutamente impedito una consultazione democratica; oppure hanno ragione, ed in questo caso bisognerebbe prendere...
1 Luglio 2011 - Michele Terra
Licenziate solo le donne
MILANO LA REPUBBLICA IL CASO
C'è la crisi, licenziate solo le donne "Così stanno a casa a curare i figli" Decisione shock alla MaVib di Inzago: "Tanto in famiglia il loro è sempre il secondo stipendio" I lavoratori annunciano sciopero e presidio, ma poi gli uomini vanno regolarmente al lavoro Nella repubblica fondata sul lavoro, due donne firmano il peggior patto concertativo degli ultimi decenni consegnando i lavoratori alla totale assenza dal processo delle contrattazioni su ciò li...
30 Giugno 2011 - Tiziana Mantovani - PCL Milano
Spezia sempre più crisi
la spezia 3°città d'italia col maggior numero di disoccupati
La città di Spezia e tra le prime ad avere il maggior numero di disoccupati a dirlo e il compagno Rodolfo Papini in un' intervista a Spezia56tv ,"La nostra città stà passando momenti bui per quanto riguarda il lavoro l'amministrazione pensa solo e fare manifestazioni inutili e spendere soldi al vento". I giovani spezzini devono cercare lavoro fuori provincia perchè qui non offre niente, ,l'arsenale ,otomelara, termomeccanica erano i gioielli produttivi di...
25 Giugno 2011 - Rodolfo Papini-Pcl LaSpezia
Ancona 25 giugno manifestazione contro i rigassificatori
TRASFORMIAMO LA LOTTA CONTRO I RIGASSIFICATORI IN UNA LOTTA CONTRO GLI INTERESSI DI CONFINDUSTRIA, DELLE DESTRE E DEL CENTROSINISTRA
testo volantino/comunicato delle sezioni del PCL di Livorno ed Ancona ANCONA 25 GIUGNO MANIFESTAZIONE CONTRO I RIGASSIFICATORI In occasione della manifestazione il 25/06/2011 ad Ancona indetta dal coordinamento No Rigassificatori ! : Le sezioni di Ancona e Livorno del PCLavoratori hanno diffuso un comunicato/volantino. Mai più rigassificatori ovunque! TRASFORMIAMO LA GIORNATA DEL 25 GIUGNO CONTRO I RIGASSIFICATORI IN UN MOMENTO DI LOTTA CONTRO GLI INTERESSI DI...
22 Giugno 2011 - PCL sez. Ancona PCL sez. Livorno
COMUNICATO STAMPA: Fabriano - Amministrative 2012: Tutto cambi perché nulla cambi
Fabriano, 18 giugno 2011 A tutti gli organi di stampa e informazione della Regione Marche A Fabriano s’intravvedono già i preparativi per le amministrative del 2012. Nuove alleanze e accordi sottobanco sono tutti all’insegna della continuità e del riciclaggio della classe politica locale. Il Partito Comunista dei Lavoratori ha sempre denunciato con largo anticipo l’ipocrisia e la falsità di tanti soggetti politici che si richiamano alla sinistra...
20 Giugno 2011 - pcl ancona
Comunicato Stampa PCL Toscana
Contro le manovre del centro sinistra che intende delegittimare la vittoria del si al referendum In difesa dell' acqua pubblica
BASTA SPECULARE SULLA VITA E SUI BISOGNI PRIMARI ! IL RISULTATO DEL SI’ AL REFERENDUM CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DELL’ ACQUA E’ UN MESSAGGIO PRECISO DEI LAVORATORI E DEI CITTADINI TOSCANI AL CENTRO SINISTRA, AL CENTRO DESTRA, ALLA GIUNTA REGIONALE TOSCANA E A CONFINDUSTRIA Il risultato dei SI’ contro la privatizzazione dell’ acqua in Toscana ha sfiorato il 96 % con una partecipazione intorno al 63%. Questo non è solo uno schiaffo per il...
17 Giugno 2011 - PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI Coordinamento della Toscana Giovedì, 16 Giugno 2011
Comunicato Stampa PCL Marche: Il centrosinistra ha esultato per i referendum: ora la Regione...
Ancona, 15 giugno 2011 A tutti gli organi di stampa e informazione della Regione Marche Il centrosinistra ha esultato per i referendum: ora la Regione pubblicizzi l’acqua ed investa nelle rinnovabili Il Partito Democratico non ha raccolto le firme per i referendum; alcuni suoi importanti esponenti nazionali si sono espressi apertamente a favore del nucleare ed hanno già a suo tempo presentato disegni di legge sulla privatizzazione dell’acqua. Eppure ipocritamente si...
15 Giugno 2011 - pcl marche
Comunicato stampa pcl pesaro: il PCL con i lavoratori Berloni!
per leggere il volantino andare al link La sezione pesarese del Partito Comunista dei Lavoratori parteciperà martedì 14 giugno al presidio in occasione dello sciopero dei lavoratori Berloni. In una condizione di tale radicalità dello scontro, con i consueti piani "lacrime e sangue" tesi, come al solito, a far sì che siano sempre e comunque i lavoratori a pagare i costi della crisi, riteniamo doveroso rilanciare in questa vertenza quelli che sono i capisaldi...
15 Giugno 2011 - pcl pesaro
Raggiunto il quorum al referendum:
Adesso le amministrazioni locali si impegnino a ripubblicizzare totalmente i servizi pubblici, si varino piani di sviluppo per le fonti rinnovabili e si impongano le dimissioni a Berlusconi con una grande mobilitazione di piazza.
Il raggiungimento, per nulla scontato, del quorum a tutti e quattro i quesiti referendari ( circa il 57%) e la vittoria schiacciante dei si ( oltre 95%), delineano chiaramente la volontà di cambiamento della maggioranza dei lavoratori e della società. Il voto, checché ne dicano adesso gli sconfitti, assume un valore duplicemente politico: In primo luogo emerge netta la volontà degli elettori di ritornare ad un sistema di gestione pubblica dei servizi pubblici...