Mondo Convenienza, la loro forza è lo sfruttamento

I lavoratori sottopagati di Mondo Convenienza in lotta per i diritti più elementari contro lo sfruttamento più feroce

Da oltre venti giorni a Campi Bisenzio, piana fiorentina, i facchini di Mondo Convenienza portano avanti una lotta ed uno sciopero contro le disumane condizioni di lavoro cui sono sottoposti.
Persone, per lo più extracomunitari, che sono stati assunti come addetti alle pulizie ed inquadrati in quel contratto e che poi sono diventati facchini e montatori, con turni che vanno dalle 10 alle 14 ore con una paga da fame.

Il SI Cobas ha organizzato gli scioperanti, come fa in tutto il settore della logistica, e hanno cominciato a fare picchetti per non fare uscire i camion.
L’azienda (Mondo Convenienza) ha prima dichiarato che: “i subappalti non rientrano nelle garanzie dell’azienda” (sic) e poi ha assunto dei lavoratori a chiamata per fare il lavoro degli scioperanti, militarizzando l’area con polizia e carabinieri, che ogni giorno cercano di sgombrare il presidio degli scioperanti.

Il 7 giugno, uno dei padroncini di questi nuovi sub–subappalti, per uscire ha sfondato una recinzione e ha cercato di investire gli scioperanti. Risultato: quattro contusi e un ferito. Magari non è criminale, per voi, ma perlomeno vogliamo dichiararlo un atto di violenza gratuita?

Questo è quello che fanno i padroni, a Campi Bisenzio (e ovunque, aggiungiamo noi del Partito Comunista dei Lavoratori). Questo è il governo law & order della borghesia fascista (FdI, Lega) o della borghesia illuminata (PD e ramoscelli vari).
Lo abbiamo visto alla TXT Print, dove i mafiosi cinesi sono stati difesi dalla polizia e dai carabinieri mentre assoldavano picchiatori contro gli scioperanti che chiedevano semplicemente il 5x8 (lavorare 5 giorni per 8 ore). Chiedevano diritti, chiedevano che la legge tutelasse i diritti dei lavoratori, come lo chiedono da venti giorni i lavoratori di Mondo Convenienza (lo slogan aziendale è “la nostra forza è nel prezzo”… Sì, quello pagato sulla pelle degli operai).

Il Partito Comunista dei Lavoratori denuncia la collaborazione dello Stato e dei sui organi di difesa con la mafia e lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo.
Denunciamo la collusione dei massimi partiti politici con questi padroni mafiosi, che dall’alto dei loro milioni si sentono intoccabili (a pensar male sarebbe da chiedersi qual è il “pizzo” che prendono questi partiti da lor signori).

Rivendichiamo il diritto allo sciopero, alla lotta con ogni mezzo possibile e necessario.

Massima solidarietà agli scioperanti e al SI Cobas.

Invitiamo tutti/e boicottare Mondo Convenienza, non acquistate niente da loro, fino a quando i diritti di tutti/e saranno ristabiliti.

Il Partito Comunista dei Lavoratori si schiererà sempre dalla parte degli sfruttati e contro ogni sfruttatore.