Dalle sezioni del PCL

Con le lavoratrici e i lavoratori della Electrolux, in difesa del loro delegato Augustin Breda

15 Giugno 2017
BredaAug


Proseguono anche a Solaro e Forlì (non pervenuta Porcia) gli scioperi e le mobilitazioni in difesa del delegato FIOM Augustin Breda della Electrolux di Susegana, sospeso dal lavoro con un provvedimento antisindacale.
Sembra che le contestazioni circa un illegittimo utilizzo da parte del lavoratore dei permessi legati alla legge 104, ritenute del tutto infondate da Augustin, siano state fornite all'azienda non dai controlli dell'INPS ma dal pedinamento di un investigatore privato.

È chiaro che si tratta di un tentativo di licenziamento politico che solo la reazione delle lavoratrici e dei lavoratori potrà e dovrà scongiurare.
La multinazionale svedese pensa di aver trovato il modo di liberarsi di un delegato protagonista di numerose denunce fatte all'azienda di un'organizzazione interna dannosa per la salute e di ritmi troppo elevati, causa delle numerosissime malattie professionali riscontrate in fabbrica.
Guarda caso in questi giorni si sta redigendo un nuovo piano di valutazione dei rischi che si ottiene, oltre che con i video delle postazioni di lavoro, con particolari calcoli, nei quali Augustin aveva una insostituibile esperienza, che lo aveva già portato a denunciare e far verbalizzare alcune anomalie.

A un attacco tanto grave occorre rispondere con una reazione uguale e contraria, come quella che stanno mettendo in campo le lavoratrici e i lavoratori di Electrolux, ai quali si è aggiunta la partecipazione dei militanti del nostro partito.
La sezione del PCL di Treviso è e sarà a fianco delle lavoratrici e lavoratori Electrolux in difesa del loro delegato!

SE TOCCANO AUGUSTIN, TOCCANO TUTTI!

Partito Comunista dei Lavoratori - sezione di Treviso

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