Valpiana, la festa di tre giorni del PCL in Maremma

Per il terzo anno consecutivo, si è svolta la Festa comunista, organizzata dalla sezione grossetana del PCL, svoltasi nella piccola Valpiana, frazione di Massa Marittima: una festa intensa sia per lo spessore degli interventi politici, sia per la bellezza di quelli culturali durante tutti e tre i giorni.
Ma una festa intensa anche per il clima umano respirato all'interno del collettivo di compagne e compagni che l'hanno pensata e portata in fondo in armonia, col valido apporto di alcuni compagni aretini.

Notevole il contributo apportato da Marco Ferrando e vincente la formula dell'incontro che verteva sulla presentazione del suo lavoro letterario ''Cento anni: storia e attualità della rivoluzione comunista'': il coordinatore regionale Armando Tronca ha posto delle domande iniziali su alcuni dei capitoli del libro, facilitando il dibattito e gli interventi del pubblico. Le 25 copie disponibili del libro sono state vendute durante lo svolgere dell'incontro.

Partecipati anche gli altri dibattiti.

Il venerdì si è parlato della sporca strategia delle privatizzazioni locali (rifiuti, acqua pubblica, servizi...) che i partiti di governo - in loco il PD - affidano a società private amiche con costi abnormi scaricati sulla collettività: diapositive e dati alla mano, Roberto Barocci ha illustrato la situazione nella Toscana Sud. L'iniziativa ha funzionato anche come momento di formazione per i compagni.

La domenica ha suscitato molto interesse la testimonianza di Samba Malik, rifugiato politico del Gambia, neoiscritto al partito, e dei compagni intervenuti da Firenze che hanno raccontato il continuo lavoro che la loro sezione svolge con un numeroso e combattivo gruppo di richiedenti asilo.

I momenti culturali sono stati seguitissimi.
Non solo il concerto clou di Alessio Lega & I Malfattori con il loro ultimo, profondo lavoro discografico, evento atteso da molti estimatori del compositore milanese.

Il venerdì bel concerto di amarcord-rock con un gruppo locale - La Ditta Commossa Ringrazia - di piacevole ascolto con un gradevolissimo repertorio incentrato sui Jethro Tull.

La domenica un partecipatissimo spettacolo teatral-musicale di letture e musiche scritto da I Sonatori della Boscaglia: dall'antimilitarismo della I^ Guerra mondiale alle speranze tradite della Resistenza, passando per la Guerra di Spagna.

Anche il piccolo spazio espositivo ha avuto riscontro, sia per la mostra di foto su Ernesto ''Che'' Guevara tratte dall'Archivio di Stato cubano, sia per le vignette gentilmente inviateci da Biffe, sia per il sentito ricordo fatto del compagno Tiziano Bagarolo, prematuramente scomparso.

Per non parlare degli oltre cinquecento pasti distribuiti nell'arco del weekend, dato che misura il successo della festa ed il riconoscimento di una sezione locale che mette sempre più solide radici nella profonda provincia maremmana.