Alla Stefani di Thiene (VI) USB primo sindacato tra gli operai

Eletto delegato nostro militante della sezione di Vicenza

La Stefani azienda del gruppo SCM di Rimini che conta 294 dipendenti, di cui circa 180 operai e 117 impiegati e che fa parte del settore metalmeccanico nella produzione di macchine per la lavorazione del legno, all'ultimo rinnovo delle rsu svolto a fine novembre è stato eletto delegato per la lista dell'USB il nostro militante della sezione di Vicenza Roberto Galvanin, L'USB si attesta primo sindacato tra gli operai, la Fiom che prima aveva la maggiorranza dei consensi si attesta secondo tra gli operai con un delegato, e nel collegio degli impiegati dove l' USB non è riuscita a presentare una propria lista la FIOM risulta unico sindacato con un delegato, alla FIM spetta un delegato la UILM è stata messa fuori dalle rappresentanze.

Quì sotto il comunicato di ringraziamento ai lavoratori da parte dell'USB e da parte del delegato neo eletto

UNIONE SINDACALE DI BASE
Grazie....
per noi è un impegno da mantenere.

Il risultato delle elezioni RSU scombussola le previsioni di molti e delude la direzione aziendale.
Ora la direzione aziendale dovrà fare i conti con una volontà espressa dai lavoratori nel voto che dice chiaramente che nessuno si metterà a 90 gradi o resterà supino alle proposte della stessa.
PER USB e' un risultato importante, oltre ogni aspettativa, che ci colloca come il più votato tra gli operai. Non era scontato anche visto la suddivisione dei seggi ma ci avete dato questa gioia e questa responsabilità.
La svolta che chiedevamo è stata fatta propria da molti di voi.
Ciò non sarebbe stato possibile se ognuno di voi non avesse fatto una propaganda capillare fra i nostri colleghi di lavoro propaganda in vari momenti, durante la pausa caffè o durante il pranzo in mensa,discussioni molto utili al fine di convincere molti che era giunto il momento per dare una svolta decisiva e votare USB.
Discussioni utili e positive perché parlare della nostra condizione di lavoro e della nostra dignità è sempre utile e importante.
Più utile di quando si fanno le assemblee.
Avevamo fiutato un certo malessere per gli straordinari imposti, per i ritmi eccessivi specialmente alle linee, sulla flessibilità continua.
Per questo oltre a ringraziarvi e ne siamo certi del fatto che se questo vostro sostegno ci verrà garantito le cose alla Stefani potranno cambiare.
Tutti abbiamo presente cosa sia oggi “il mercato” di come attraverso la crisi economica tentino di stritolarci; di come una eventuale ripresa più o meno in atto significhi che questa viene a spese dei diritti dei lavoratori e attraverso la “selezione” tra le aziende del mercato; ci sarà più lavoro perché altre chiudono e chi lavorerà dovrà “regredire” nei diritti e negli stipendi..
E' questa “tendenza” che dobbiamo contrastare, incominciando certo dalle piccole cose quotidiane e aziendali, ricostruendo spirito unitario e solidale dentro e fuori la fabbrica
Noi come sindacato ci impegniamo insieme a tutti e sentiamo di garantire che ogni decisione verrà discussa e decisa insieme a voi.

Un primo importante passo è stato fatto,altri ne seguiranno.