Dalle sezioni del PCL

I ricatti Laerh/Piaggio

Un film già visto

30 Gennaio 2015

Il Bluff delle Esternalizzazioni-
L'esempio Piaggio.

La scuola Marchionne esplode in tutta la sua volgarità-

E' nostra opinione politica che tutta la dichiarazione sia una minaccia nemmeno tanto velata: o gli operai seguono senza pensare l'agenda dei padroni oppure un sinistro e oscuro Piano B sarebbe dietro l'angolo. La nostra solidarietà è incondizionata, come sempre dal 2008 ad oggi.

Il terrorismo psicologico portato avanti dall'Azienda non deve spaventare i lavoratori "esternalizzati" che compatti si sono auto-organizzati portando alla luce anche dei compagni di Villanova una serie di dubbi sulla credibilità dell'intera operazione: dimensioni dei capannoni, linee di produzione, carichi di lavoro e il Piano Industriale (ancora latitante) dimostrano che l'operazione Piaggio si regge esclusivamente sul ricatto occupazionale che dal 2008 circa 800 operai stanno subendo.

La verità non si può nascondere a lungo, e così, alla forza e alle minacce della Dirigenza Laerh (e Piaggio), i lavoratori possono solo continuare ad opporre la loro compattezza, e la loro forza per difendere diritti e occupazione. Solo uniti si può ribaltare la situazione a proprio vantaggio.

Auspichiamo che di fronte ad un tavolo sempre più claudicante il Sindacato non sia debole e sappia esprimere una opposizione di forza uguale e contraria a quella manifestata da chi è chiamato da anni a rispettare gli impegni presi con i lavoratori.

Partito Comunista dei Lavoratori

PCL SAVONA

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