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CORRUZIONE E CAPITALISMO . NUOVA TANGENTOPOLI, VECCHIA TRUFFA

15 Maggio 2014
EXPO2

La nuova Tangentopoli lombarda non è la riproposizione della Tangentopoli della Prima Repubblica. In compenso è l'occasione per riproporre la stessa truffa ideologica di allora.

Nei primissimi anni 90, quando emerse sul piano giudiziario il mercimonio quotidiano tra la classe dei capitalisti, i suoi partiti ( DC e PSI craxiano in primis) e il suo apparato dello Stato, tutta la vulgata populista e giustizialista dirottò lo sdegno popolare contro la “casta politica”. Si disse ai quattro venti che le tangenti erano frutto dell'invadenza della “politica” e dei “partiti” nell' “economia”, che la “liberalizzazione dell'economia” avrebbe fatto piazza pulita delle tangenti, che l'abolizione del sistema elettorale proporzionale e del sistema delle preferenze avrebbe eliminato clientelismi e corruzione a favore del libero mercato e di una “nuova politica”.

20 anni dopo si ripropone la stessa solfa. Ieri Bossi, oggi Grillo. Cosa dimostrerebbero il caso Expo, l'affare della sanità lombarda, l'enorme giro di tangenti e faccendieri che nuovamente emerge? La “corruzione dei partiti e della politica”, che “sono tutti dentro fino al collo nelle ruberie”, “pensano solo ai propri affari e al proprio portafoglio”, “offendono il prestigio internazionale dell'Italia e delle sue istituzioni”! (e chi ne ha più ne metta). Come 20 anni fa si tratterebbe di “cacciare i partiti, tutti corrotti”, a garanzia di un'”economia finalmente sana”, liberata dalle “ruberie della politica”. E magari accompagnata se possibile da nuove e più pesanti iniezioni di “maggioritario”.

Oggi come ieri si tratta di una truffa clamorosa. Dove sta l'aspetto truffaldino? Nell'assoluzione dei capitalisti. Non sempre ( necessariamente) dal punto di vista individuale o giudiziario, ma sempre e comunque dal punto di vista del ruolo sociale della loro classe e della loro economia.


CORROTTI E CORRUTTORI. I CAPITALISTI E I (LORO) “POLITICI”

E' curioso. Logica vorrebbe che se ci sono i corrotti, ci siano necessariamente i corruttori. Invece i politici corrotti guadagnano la scena di imputati, i capitalisti che li corrompono scivolano dietro le quinte. I primi sono esposti al meritato linciaggio del disprezzo popolare, i secondi sono addirittura oggetto di commiserazione. Hanno pagato mazzette, magari scaricandole su costi e prezzi di opere e servizi? Poveracci, erano e sono costretti dal sistema di corruzione dei “politici”, dal fatto che che “se non paghi non fai affari e dunque non dai lavoro”, dall'assenza di quel “libero mercato” degli appalti che offrirebbe a tutti pari opportunità, ecc. In altri termini i capitalisti corruttori sono gli eroi costretti a subire le angherie dei politici pur di “servire l'interesse generale del Paese”. Ma i politici borghesi non sono innanzitutto i LORO politici? Quelli che stanno regolarmente sul libro paga di banche e imprese, che incassano i loro legali contributi e regalie ( ancor più con l'abolizione del finanziamento pubblico), che fedelmente eseguono le loro commissioni quando si tratta di tagliare scuola sanità pensioni, precarizzare il lavoro, smantellare contratti e diritti, pur di versare ogni anno decine di miliardi nei portafogli di grandi industriali, banchieri, Vaticano ? La verità è che ciò che i capitalisti incassano dai propri partiti di governo è infinitamente superiore a ciò che pagano loro in fatto di mazzette. I costi sociali dell'ordinario sfruttamento capitalista su lavoratori, precari, disoccupati, sono infinitamente maggiori dei costi di mantenimento dei partiti di governo, dei loro faccendieri, dei loro servizi. Il fatto che la borghesia e la sua stampa scarichi i propri politici una volta che sono colti con la mazzetta in mano, non è solo un caso di ingenerosa ingratitudine o di ipocrisia. E' un modo di dirottare contro di loro la rabbia sociale per impedire che si rivolga contro la borghesia. E' un modo per coprire e continuare la propria rapina sociale a difesa del proprio ordine sociale. Il populismo è solo la copertura protestataria di questa truffa.

LA SECONDA REPUBBLICA VOLANO DI CORRUZIONE

La truffa è tanto più clamorosa per il fatto che il lungo ciclo della seconda Repubblica ha enormemente ingrassato la corruzione: e proprio grazie a quella combinazione di liberalizzazioni economiche e di americanizzazione politica che avrebbe dovuto debellarla. Esternalizzazioni, privatizzazioni, liberalizzazione degli appalti al massimo ribasso, urbanistica contrattata, liberalizzazione dei derivati, abbattimento di regole e controlli, non solo non hanno limitato il peso delle mazzette, ma hanno rappresentato un loro volano gigantesco. Moltiplicando spazi e occasioni di intermediazione politica, incoraggiando lo sgomitamento fra capitalisti per ottenere appalti e favori, spingendo funzionari e amministratori a farsi garanti di cricche e cordate d'affari, l'una contro l'altra armate. Parallelamente la disgregazione dei vecchi partiti borghesi, la crisi del loro tradizionale centralismo, la loro trasformazione in una somma di potentati locali e/o nazionali, ha allargato a sua volta la base materiale della corruzione, mutandone le forme: da una corruzione stabile e strutturata, legata all'intermediazione regolata tra grandi famiglie capitaliste e i loro partiti, si è passati ad una corruzione anarchica e incontrollata, in cui il peso degli arricchimenti individuali, delle ruberie private, delle cupole politiche estorsive, delle grandi e piccole consorterie, si è fatto enormemente superiore e diffuso sull'intero territorio nazionale. Con un intreccio ancor più profondo con la peggiore criminalità organizzata .

La Lombardia e il caso Expo sono solo la punta dell'iceberg. Non l'eccezione “scandalosa”, ma lo scandalo della norma. Compagnia delle Opere e Lega delle Cooperative sono due enormi compagnie capitalistico finanziarie che, in competizione o in accordo, si spartiscono da decenni una cospicua fetta degli affari del capitalismo italiano (e dello sfruttamento selvaggio del lavoro) al pari degli altri poteri forti. Hanno propri ministri nel governo della Repubblica, propri assessori nelle giunte di ogni livello, proprie espressioni politiche nei partiti borghesi, proprie entrature istituzionali ( Vaticano incluso), infine... propri faccendieri di riferimento, per l'ordinario giro di mazzette. I Greganti e i Frigerio sono solo l'impresentabile sottobosco, oggi esposto alla gogna, di quella legale associazione a delinquere che si chiama capitalismo italiano. Osannata e riverita da tutti i difensori della “legalità” e della “moralità pubblica”.

Il fallimento delle promesse della seconda Repubblica non poteva essere più clamoroso.


SOLO UNA REPUBBLICA DEI LAVORATORI PUO' FARE PULIZIA

Ma il fallimento della Seconda Repubblica è a sua volta il fallimento del populismo liberale e/o giustizialista che l'ha accompagnata. Cosa mostra questa esperienza? Che la decantata “economia” capitalista è la base materiale della corruzione. Che la corruzione della politica borghese, comunque organizzata, è inseparabile dall'economia capitalista, da un'organizzazione della società fondata sulla concorrenza e sul profitto, da un'organizzazione burocratica dello Stato posta a tutela di questa società. Rimuovere questa verità significa ingannare i lavoratori, a vantaggio dei capitalisti e della continuità della corruzione. Renzismo e grillismo sono attori diversi, con ruoli diversi, di questa commedia dell'inganno. Come Bossi, Di Pietro, “Mani Pulite”, lo furono 20 anni fa.

Ai lavoratori diciamo: non fatevi ingannare. Alla parola d'ordine “Via i Politici” contrapponiamo la parola d'ordine “ Via i capitalisti e i loro politici”. Alla parola d'ordine “ Liberiamo le banche dai partiti” contrapponiamo la parola d'ordine “ “Via i banchieri e i loro partiti”. Alla parola d'ordine della “libera economia di mercato” sotto “il controllo dei magistrati” contrapponiamo la parola d'ordine di un'”economia libera dal mercato”, sotto il controllo dei lavoratori.

Solo una Repubblica dei lavoratori può fare pulizia. Debellando capitalismo e corruzione.

PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI

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