Dalle sezioni del PCL

Lunedì 4 novembre: a Pordenone riparte una settimana di mobilitazione operaia ...

Zanussi e Ideal Standard unite nella lotta: una pratica da estendere!!!

4 Novembre 2013

E' l'alba di un lunedì diverso dal solito: si torna a lavorare per lottare e iniziare a lottare uniti, contro i devastanti piani di deindustrializzazione che i padroni portano avanti nella nostra provincia!

Ingresso dei camion bloccato già stamattina alla Zanussi-Electrolux di Porcia, materie prime che quindi entrano a rilento dall'ingresso Nord grazie al picchetto del presidio dei lavoratori, il blocco è temporaneo e a singhiozzo, quindi code per i bilici dei subfornitori e ritardi nella produzione.

In parallelo all'Ideal Standard la protesta è ripartita già prima delle 6 (ormai i lavoratori di Orcenico non hanno più niente da perdere: dal primo gennaio 2014 sono tutti e 450 licenziati) impedendo l'accesso alla fabbrica al direttore del personale: i lavoratori pretendono di entrare "tutti" in fabbrica, non accertando più il contratto di solidarietà che prevede una riduzione produttiva in questa settimana, lo stop produttivo è stato unilateralmente imposta dall'azienda, la direzione (adducendo motivi assicurativi) continua a negare il diritto all'accesso e al lavoro (per l'intera mattina il direttore è rimasto asserragliato in un bar e difeso dalle forze dell'ordine).

Di fronte alla crisi o si ripartisce fra tutti, a parità di salario, il lavoro che c’è, o contro un padronato che chiude e ridimensiona interi stabilimenti, l’unica risposta realistica è l'occupazione e la nazionalizzazione senza indennizzo e sotto controllo dei lavoratori di tutte le aziende che licenziano!

Ma, nell'immediato, la sincronizzazione delle lotte di questa mattina ci incoraggia ad insistere, occorre:

1. costituire un coordinamento dei delegati e dei lavoratori di ogni azienda provinciale per l’elaborazione democratica di un piano generale di mobilitazione;

2. costituire una cassa di resistenza per sostenere le lotte, dove far confluire contributi, sottoscrizioni ma anche quote sindacali da ogni categoria;

3. rompere l’isolamento tra i lavoratori di tutti i comparti con l’estensione della vertenza alle altre realtà in lotta e in crisi (dall'Ideal Standard, alla Zanussi, alle fabbriche del distretto del legno, in ogni ambito territoriale), perché solo così è possibile costruire una forza concentrata prolungata e di massa, per aprire una vertenza generale contro il padronato e i politici che ne curano gli interessi.

Uniti si può vincere!!!

PCL Pordenone

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