Dalle sezioni del PCL

LE NOSTRE DOMANDE AI CANDIDATI AL PROSSIMO BALLOTTAGGIO A BOLOGNA

Poniamo dieci domande da sinistra ai due candidati sindaci. Temiamo, però, che le eventuali risposte possano essere intercambiali tra i due candidati senza notare differenze.

18 Giugno 2009

Visto che vanno molto di moda le 10 domande ai potenti, abbiamo scelto quelle da porre ai due candidati sindaci per il prossimo ballottaggio bolognese. Ne avremmo potute fare a decine, verificando, come crediamo, una comunione di valori etico-politici e di programmi tra i due sfidanti. Abbiamo preferito concentrare in 10 punti quattro argomenti fondamentali: lavoro pubblico e privato, scuola, laicità e ambiente.

Temiamo che le eventuali risposte possano essere intercambiabili fra i due esponenti di centro sinistra e centrodestra.

Le dieci domande:



1) Quanti precari del Comune e in quali tempi pensate di stabilizzare?

2) Vi opporrete alle politiche contro i lavoratori pubblici messe in atto da Brunetta?

3) Salvaguarderete le industrie bolognesi da chiusure e delocalizzazioni all´estero?

4) Siete disposti ad impedire i cambi d´uso per le zone industriali a zone residenziali a fini speculativi (come ad es. l´area Sabiem)?

5) Fermerete gli inutili e costosissimi progetti di People mover e metropolitana? Sapete che esistono già binari di superficie tra aeroporto - stazione - fiera che potrebbero essere utilizzati con poco costo? Intendete utilizzarli?

6) Continuerete a finanziare le scuole private, anche nei casi più scandalosi, come denunciato dal Comitato Scuola e Costituzione, di istituti che discriminano per sesso e reddito?

7) Continuerete a finanziarie le varie confessioni religiose con il versamento del 7% degli oneri di urbanizzazione secondaria (circa 700mila euro annui)?

8) Manterrete le attuali indennità (stipendi) di sindaco e assessori, considerato che sono tra i più alti in Italia?

9) Metterete in atto in tempi brevi un programma di bonifiche per l´inquinamento da amianto?

10) Attuerete il blocco del traffico in caso di sforamenti dei limiti di inquinamento e di pericolo per la salute dei cittadini?

Michele Terra

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FONTE

  • pcl.bologna@virgilio.it