Rassegna stampa

C'è solo una strada contro il populismo

da: La Provincia Pavese - 11 maggio 2018

11 Maggio 2018

Il conflitto di classe, lungi dall'essere sparito come ripetono le logore retoriche neoliberali, si è semplicemente trasformato in una nuova forma con cui dominanti stanno "annullando" letteralmente i dominati. Dominati anche sul piano culturale, ideologico, conflittuale, dominati e subalterni. La classe lavoratrice subisce in silenzio, ha visto rimossi uno dietro l'altro i diritti che aveva conquistato. In questa luce il Jobs act , con annessa rimozione dell'articolo 18, ha segnato il vertice di questa distruzione pianificata dei diritti sociali, la vittoria del neoliberismo selvaggio. In questa società divisa in classi, le classi sottomesse hanno una condizione astratta di uguaglianza giuridica, e una situazione concreta, di fatto, di disuguaglianza sociale ed economica. Fare della battaglia a difesa del lavoro, per la sua ripartizione, per la sua dignità, un fattore di ricostruzione di coscienza di classe tra gli sfruttati e di un senso comune popolare più ampio: questo è il terreno di lotta di un fronte unico di massa. E' l'unica via per scomporre il blocco (e l'immaginario) populista. E per ridare credibilità e significato a livello di massa alla lotta per i diritti sindacali e democratici.

Francesco Anfossi

Partito Comunista dei Lavoratori - sezione di Pavia

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