Solidarietà per Lavinia Flavia Cassaro

Il PCL di Pisa esprime solidarietà per Lavinia Flavia Cassaro, denunciando la campagna di diffamazione nei suoi confronto da parte di destre e "sinistre"

La sezione di Pisa del Partito Comunista dei Lavoratori esprime la propria solidarietà a Lavinia Flavia Cassaro, l'insegnante di Torino diventata oggetto di una vergognosa campagna diffamatoria volta in realtà a contenere la ripresa del movimento antifascista.

Lavinia Cassaro ha insultato dei carabinieri in assetto antiguerriglia dopo che questi avevano caricato il corteo, ed una situazione del genere non invita certo a comportamenti sereni e beneducati. La frase che più sembra indignare politici di destra e sinistra, quel "Dovete morire", non è né una minaccia né un maugurio, è solo un'imprecazione che tanti griderebbero per motivi molto più futili, certo non più grave della frase "Troncategli le braccia" rivolta da un agente dell'ordine ai suoi sottoposti durante un'operazione di sgombero di profughi.

Cassaro, che a mani nude e di fronte a tutti ha voluto gridare la sua giusta rabbia contro forze che invece di proteggere l'ordine democratico reprimono i manifestanti antifascisti, è diventata il bersaglio delle destre nell'attacco all'antifascismo e in particolare ai centri sociali, che in realtà subiscono quotidiane aggressioni da parte dei fascisti di varia denominazione, aggressioni generalmente ignorate o minimizzate dalla stampa. Ma la Cassaro viene attaccata anche dalle cosiddette sinistre che si vogliono accreditare come garanti dell'ordine, nella "migliore" tradizione socialdemocratica, dall'uccisione di Rosa Luxemburg in poi.