Dalle sezioni del PCL

Respingiamo il patriottismo peloso che puzza di fascismo

comunicato del compagno Mario Capecchi

23 Febbraio 2018

Antifascismo militante anche dentro le istituzioni

mazzoli


A Castiglion Fiorentino la giunta di centrodestra guidata dal sindaco Mario Agnelli apre ogni seduta del consiglio comunale con l’Inno di Mameli.

A me pare che questa consuetudine ormai consolidata, che all’apparenza potrebbe essere scambiata per un omaggio – se pur irrituale – alle istituzioni, metta invece in luce una sorta di fondamentalismo patriottico, all’insegna di quel più esasperato nazionalismo che costituisce il miglior terreno per il proliferare della più bieca xenofobia, del più gretto razzismo. Non a caso la lista civica Libera Castiglione fu appoggiata alle elezioni del 2014 dalla lista fascista di CasaPound.

D’altronde, in linea più generale, queste sono le peculiari caratteristiche della destra più retriva che insieme al centro in varie zone amministra localmente e che comunque si candida a governare questo Paese. Una destra politica che, a prescindere dalle guerre per il potere fra le sue componenti maggioritarie (centrodestra, PD e M5S), in maniera più o meno palese strizza l’occhio a quel neofascismo che sta prendendo campo con le buone o, molto spesso, con le cattive maniere su tutto il territorio nazionale.

Esprimo perciò tutta la mia solidarietà ai due consiglieri comunali Giuseppe Mazzoli e Giovanna Ghezzi del Partito Comunista dei Lavoratori che in linea e in coerenza con il loro essere militanti comunisti e perciò stesso internazionalisti, uscendo dalla sala consiliare al momento dell’inno, prendono le distanze anche fisicamente da quel rituale che puzza tanto di fascismo.

Approfitto per esprimere un grandioso in bocca al lupo al compagno Giuseppe Mazzoli per la sua candidatura alle prossime politiche del 4 marzo per la lista “Per una sinistra rivoluzionaria”. Un auspicio che intendo estendere a tutti gli altri compagni candidati, me compreso, nei vari collegi della Toscana e su tutto il territorio nazionale.

Mario Capecchi - candidato al Senato nella lista "Per una sinistra rivoluzionaria" nel collegio di Prato-Pistoia

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