Dalle sezioni del PCL

Sulla visita del reazionario Salvini alla Eaton di Monfalcone

comunicato stampa del PCL e della lista Per una sinistra rivoluzionaria dell'isontino

20 Febbraio 2018
eaton


Il Partito Comunista dei Lavoratori e la lista Per una Sinistra Rivoluzionaria ribadendo la piena solidarietà ai lavoratori Eaton di Monfalcone nella loro resistenza alla chiusura del sito produttivo condividono i rilievi critici che esponenti dei sindacati di base, ma anche di settori dell’opposizione Cgil, hanno sollevato nei confronti di chi gestisce la loro rappresentanza il quale si è messo nelle condizioni, suo malgrado, di veicolare la propaganda elettorale del capitalista Salvini, istigatore della guerra tra proletari autoctoni e migranti, fiduciario di Confindustria e delle banche. Solo la lotta per la nazionalizzazione dello stabilimento sotto controllo dei lavoratori, anche tramite Fintecna, può salvare l’occupazione di tutti i dipendenti Eaton. L’altra prospettiva concreta è il contingentamento tra coloro che saranno ricollocati con demansionamento e perdita di diritti economici e sindacali e quanti si ritroveranno in corsi di riqualificazione senza certezze occupazionali.
Un rigido atteggiamento codista verso le amministrazioni della politica dominante capitalistica e ai loro tavoli istituzionali porta a legittimare davanti ad una fabbrica con tradizioni di lotte operaie anche il reazionario Salvini, ereditiere di grossi azionisti, privatizzatore della Sanità lombarda e tutore di quelli stessi poteri capitalisti che hanno rubato ai salariati Eaton il loro lavoro.

Partito Comunista dei Lavoratori - nucleo isontino

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