Dalle sezioni del PCL

Giù le mani da Pietro Gori!

Anche il PCL protesta per la cancellazione di Piazza Pietro Gori a Portoferraio

3 Febbraio 2018
portoferraio


Come sezione locale del PCL, questa mattina abbiamo portato la nostra solidarietà ad uno spontaneo presidio di protesta che anarchici, libertari e compagni vari dell'Isola d'Elba avevano chiamato, a Portoferraio, in quella che fino ad oggi era la Piazza Pietro Gori e che la giunta di destra ha infaustamente intitolato ad un ex sindaco di centrodestra, indagato e poi assolto per lo scandalo cosiddetto di Elbopoli.

Oltre al movimento anarchico, presente in forze, eravamo l'unica organizzazione palesemente riconoscibile a protestare contro questo affronto all'Elba libertaria ed alle radici ben salde che sull'isola avevano affondato generazioni di sovversivi.
La figura di Pietro Gori - di fatto figlio dell'Elba, poeta, compositore, raffinatissimo conferenziere, agitatore politico internazionalista, abilissimo avvocato a disposizione di qualsiasi lavoratore fosse colpito dalla repressione - è stata un esempio alto ed allo stesso tempo esplosivo di passione politica, intelletto ed arte amalgamati insieme.

Con questo atto la giunta di centrodestra tenta di cancellare goffamente la storia delle lotte popolari di lavoratrici e lavoratori elbani, e delle quali Pietro Gori fu il più grande ispiratore. Invano. Nessun atto burocratico potrà mai cancellare la memoria collettiva di chi lotta per l'emancipazione dei lavoratori nell'uguaglianza sociale.

Partito Comunista dei Lavoratori - sezione Grosseto-Maremma

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