Meno burocrazia, più coraggio. Per un sciopero generale!

Cosa deve ancora accadere perché i sindacati organizzino un vero sciopero generale ?
Dopo la licenziabilità arbitraria dei nuovi assunti a prezzi vantaggiosi per i padroni (Job Act), nuovi regali fiscali per ricchi e capitalisti e il semaforo verde più spudorato per gli evasori, i lavoratori e i pensionati, che già reggono sulle proprie spalle l'80% delle tasse, dovranno continuare a pagare per tutti.
La quotidiana televendita di Renzi annuncia che L'Italia è ripartita: la verità è che a ripartire sono i profitti degli industriali e i dividendi dorati delle grandi banche, sulla pelle di milioni di lavoratori precari, sempre più ricattabili. Mentre una Confindustria entusiasta di Renzi, chiede lo svuotamento conclusivo del contratto nazionale di lavoro per avere definitivamente pieni poteri nelle fabbriche...
Occorre reagire a tutto questo, unificando il fronte del lavoro in una lotta vera. Non è vero che i lavoratori sono deboli. Sedici milioni di lavoratori salariati sono in Italia una forza immensa. Il problema è che questa forza non viene organizzata da chi dovrebbe farlo.
Le burocrazie sindacali locali e nazionali balbettano.
Bisogna unire il fronte dei lavoratori, dei precari, dei disoccupati, partendo da situazioni locali, (In provincia di Pavia si allunga l'elenco delle crisi aziendali) contro il fronte comune di governo e padronato.
Una piattaforma di lotta generale che rivendichi la ripartizione del lavoro tra tutti, l'abolizione di ogni forma di precarietà del lavoro, un salario dignitoso per i disoccupati che cercano lavoro.
Un progetto generale per cui battersi: un'alternativa di società, finalmente liberata dalla dittatura dei capitalisti, dei loro partiti, dei loro portaborse, finalmente governata dai lavoratori nell'interesse generale della maggioranza.
E' questa l'unica alternativa vera, il resto è inganno.

Mercoledì 28 settembre dalle 9.30 alle 12.30
PAVIA - Piazzale Caduti del lavoro
In caso di pioggia via Indipendenza (davanti ASL)

INCONTRO CON IL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
sarà distribuito materiale informativo e
“ UNITÀ DI CLASSE” il Giornale Comunista dei lavoratori