GENOVA : NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELLE AZIENDE COMUNALI, SOLIDARIETA' AI LAVORATORI IN LOTTA

(testo del volantino distribuito Sabato scorso per le vie del centro di Genova)

In questi giorni i lavoratori delle aziende partecipate ( ASTER-AMIU-AMT) hanno manifestato contro il sindaco Doria, che ha rifiutato di riceverli e ha mandato contro di loro le forze dell' ordine.

I lavoratori hanno protestato contro l' annunciata delibera comunale che autorizza l' ingresso dei privati nelle suddette aziende, ad es. mediante la vendita di quote di minoranza per AMIU ed AMT, o la creazione ex novo di aziende esterne per possibili partnership per ASTER.
A ciò si aggiunge l' annunciata privatizzazione delle Farmacie Comunali e l' aumento delle tasse IMU e TARES.

Già in occasione della campagna elettorale per le Amministrative 2012, come PCL-GENOVA avevamo previsto la piena continuità da parte della futura Giunta Doria con le politiche liberiste delle precedenti Giunte Vincenzi e Pericu, e avevamo denunciato il PD come principale artefice di queste politiche scellerate.

I fatti ci stanno dando ampia conferma di ciò: il "volto nuovo" di Doria è servito per attirarsi le simpatie di ambienti della Sinistra politica-sindacale-movimentista genovese, al solo scopo di mascherare le sue reali intenzioni, di uomo filo borghese e liberista.

E' necessario che tutte le sinistre politiche, sindacali, di movimento, si assumano finalmente una responsabilità politica indipendente; rompano una volta per tutte col PD e gli avversari dei lavoratori; uniscano nell' azione le proprie forze su un programma autonomo del mondo del lavoro; sviluppino una grande mobilitazione di massa, continuativa e radicale. Solo così sarà possibile impedire la privatizzazione delle aziende comunali, salvaguardando gli interessi di lavoratori e cittadini.