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Ciao Adolfo

8 Settembre 2010

Per un compagno scomparso prematuramente

PCL Calabria 24 agosto 2010

Con l’inaspettata morte di Adolfo Grandinetti scompare una delle figure più miti e dolci che la natura abbia mai creato. Per chi lo ha conosciuto e insieme a lui ha condiviso ideali, battaglie e speranze, questa perdita scava un solco, una ferita profonda nel cuore di tutti, già fattasi segno, immagine indelebile, nello sguardo di sofferenza e nelle interminabili ore di agonia che in questi due mesi lo hanno consumato. Con Adolfo muore un amico sincero, leale, profondo, onesto e generoso. Con Adolfo muore un fiero militante di Avanguardia Operaia che ha portato con tenacia la giustezza dei suoi ideali, senza mai vacillare un solo istante, in tutte le sue esperienze politiche: da Democrazia Proletaria a Rifondazione Comunista, fino al Partito Comunista dei Lavoratori. Con Adolfo muore un comunista, un “Compagno” come egli preferiva farsi chiamare da tutti coloro, che in ossequio alla sua professione di medico, lo chiamavano “Dottore”. Persona mite, mai superba, con umiltà (la più profonda qualità dei giusti) ha sempre operato nella vita privata e negli impegni politici e di partito. La sua fermezza di carattere ha fatto si che egli non scendesse mai a compromessi, e alle accuse di chi con animo maligno lo tacciava di settarismo, egli ha sempre risposto nella pratica, con la partecipazione a scioperi, manifestazioni, con il volantinaggio, ricusando illazioni e falsità e ribadendo che <>. Più di ogni altra cosa ci piace ricordare l’attenzione di questo spirito sincero verso le categorie sociali più svantaggiate (noto era il suo impegno nel volontariato verso i poveri e nell’offrire cure mediche gratuite agli immigrati) poiché sentiva forte, da autentico guevariano,il bisogno di ribellarsi alle ingiustizie commesse a scapito dei più deboli. E fu proprio la franchezza e l’incorruttibilità del suo carattere adamantino, a procurargli non pochi nemici, soprattutto in ambito lavorativo.

Ma il Compagno Adolfo ha sempre saputo che "le battaglie non si perdono mai, si vincono sempre!"….e la sua l’ha vinta.

Vicini nel dolore per questa perdita noi, Partito Comunista dei Lavoratori, esprimiamo il nostro cordoglio alla famiglia Grandinetti e a sua moglie Delfina.

"Così muoiono i sogni e gli uomini, ma restano indistruttibili il pensiero e le opere buone, forti e sincere, di chi molto, dolorando, amò la vita".

Vicini nel dolore per questa perdita noi, Partito Comunista dei Lavoratori, esprimiamo il nostro cordoglio alla famiglia Grandinetti e a sua moglie Delfina.

Così muoiono i sogni e gli uomini, ma restano indistruttibili il pensiero e le opere buone, forti e sincere, di chi molto, dolorando, amò la vita.

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Mai ho scorto in te la tentazione di un compromesso, mai ho visto soccombere in te la voglia di provare a cambiare le cose, a cambiare la vita, a cambiare tutto se fosse stato necessario. Il tuo non era fanatismo nè fede religiosa. Non era interesse di bottega e nemmeno autocontrollo. Era l’incrollabile sicurezza di chi non rifiutava mai il ragionamento, di chi si ostinava a tentare di capire ed interpretare, di chi aveva la forza e la saggezza di guardare a domani e non fino alla punta dei piedi.
Hai condotto una vita da fratello delle genti. Una vita di lotta e di resistenza contro i tanti detrattori delle collettività. Smentendo i luoghi comuni lo hai fatto sempre, incurante delle difficoltà, uomo, militante e rivoluzionario dalla gioventù per ogni giorno della tua vita.
Non sono stati vani i tuoi consigli, le tue lezioni, le nostre interminabili discussioni, così come non è stato vano il tuo impegno ed i tanti sacrifici di una vita in difesa ed a fianco dei deboli, degli oppressi, degli sfruttati.
Per noi sei un esempio, un riferimento autentico, un percorso luminoso da conoscere e seguire come uomini e come rivoluzionari.
Non ti adirare se al tuo ricordo non riusciremo ad essere razionali, ad affidare al ragionamento ogni azione o parola, ma del resto anche la tenerezza che traspariva dai tuoi occhi ci ha insegnato qualcosa.
A pugno chiuso, davvero.



Ciao Adolfo.


http://www.pclcalabria.it/wordpress/ciao-adolfo.html

http://resistente.noblogs.org/post/2010/08/22/ciao-adolfo/

PCL Sezione di Cosenza
Adolfo Grandinetti, un compagno, un militante, un fraterno amico.

Adolfo Grandinetti, un compagno, un militante, un fraterno amico.

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